1914 – 2014 CENTO ANNI A RUOTA LIBERA
CENTRO GOMME CECCHINI LO SPECIALISTA DEI PNEUMATICI. FESTA CON CAMPIONI DI IERI E DI OGGI E CELEBRITA’
Un evento speciale quello di sabato 24 Maggio. Il Centro Gomme Cecchini ha celebrato i suoi primi cento anni della sua nascita avvenuta nel 1914. Eravamo alla vigilia della prima guerra mondiale. Le strade non erano come quelle di oggi e di macchine ne circolavano poche.
I modelli erano pressoché simili ai carri trainati d’animali. C’era il motore al loro posto. Le ruote invece di avere i cerchioni di ferro avevano un rivestimento di gomma. L’intelligenza del Cecchini fondatore, nonno Oreste, ha pensato bene di aprire un’officina per la riparazione o la sostituzione delle gomme. L’attuale manager dell’azienda, Oreste Cecchini, ha spiegato agli ospiti, nella fase del percorso storico, le prime attrezzature e i prodotti chimici impiegati, come, per esempio, la polvere di benzolo, che serviva da mastice. In un passaggio del suo intervento, Oreste ha raccontato: “Riparavamo anche stivali di gomma, oltre alle camere d’aria”. L’intera durata dell’evento del centenario è stata commentata in diretta da Radio-Radio. Cristina, la moglie di Oreste ha dichiarato che tutto il programma dei festeggiamenti è stato basato sullo sport: esibizioni di Arti Marziali in specie quelle thaillandesi da parte degli istruttori e degli allievi della palestra gestita dai Cecchini padre e figli e dal maestro Ivano Di Battista.
Combattimenti a tutto spiano sia sul ring che sul tatami. I più avvincenti quello tra l’ex campione del mondo dei Medi, Natalizzi e il giovane rumeno Domyos, quello di Emanuele e l’esibizione finale dell’altro figlio di Oreste. Insomma tutta la gamma delle specialità insegnate sia a uomini che a donne di diversa età. Il Sindaco ha consegnato una targa di riconoscimento a Oreste Cecchini per un ‘azienda centenaria, che a San Cesareo va alla grande. Insieme al Sindaco Panzironi anche l’Assessore Mattogno e il delegato Luciana Scipioni.
E’ intervenuto anche il Presidente del Consiglio Regionale del Lazio, Daniele Leodori. Al termine le premiazioni. Tra queste quella del campione d’Italia, d’Europa e del mondo, il Peso Medio, Patrizio Sumbu Kalambay e del maestro dell’Accademia Internazionale di Muay Boran, Sergio Donato. Indovinata la scenografia: all’interno in bella mostra macchine d’epoca e i primitivi strumenti per la riparazione delle gomme, all’esterno il ring e il tatami, all’estremità del piazzale i gazebo per roba da gustare e da bere.
Per il benvenuto e l’assistenza agli ospiti la modella Soraya. Per qualsiasi emergenza i ragazzi della Protezione Civile. Poi tutti a casa ma con gadget ricordo e il numero 5, quello estratto alla riffa anche con la vincita di un treno di gomme. Grazie, Oreste e auguri per altri cento, mille anni felici.
Di Pino Pompilio