GSD LIBERTAS ATLETICA SAN CESAREO SECONDA PROVA TROFEO LAZIO DI MARCIA
SAN CESAREO
GSD LIBERTAS ATLETICA SAN CESAREO SECONDA PROVA TROFEO LAZIO DI MARCIA
STADIO COMUNALE “ROBERTO PERA”
Domenica, 19 febbraio, appuntamento degli atleti delle Società dell’Atletica del Lazio e dintorni. Dopo la prima prova, a gennaio, del Trofeo Regionale di Marcia, disputata a Valmontone, la seconda ha avuto luogo a San Cesareo.
Sotto un sole primaverile i marciatori erano una miriade di colori sul verde prato dello stadio comunale “Roberto Pera”. Questo già di per se un incantevole spettacolo, immaginarsi quello degli atleti in pista correre dopo il classico colpo di pistola della giuria.
Si sono dati un gran da fare sia i giovanissimi degli esordienti fino ai Ragazzi e sia gli altri atleti fino ai Master (gli ultra cinquantenni). Gran tifo sugli spalti affollati da un numeroso e appassionato pubblico. Grida e applausi di incoraggiamento a gara aperta.
Le premiazioni al termine di ogni marcia, in seguito alla proclamazione dei primi tre classificati. Medaglie di partecipazione per tutti.
Il GSD Libertas Atletica San Cesareo è scesa in campo con dieci dei suoi ragazzi migliori tra esordienti e ragazzi. Il Comune ha messo a disposizione lo stadio, la CRI l’assistenza medica.
I Dirigenti dell’Atletica San Cesareo, gli Allenatori e dei genitori volontari si sono messi a disposizione degli ospiti per non far mancare il necessario e soprattutto l’accoglienza. Il Presidente Sandro Carletti, l’inossidabile Mister Pino Iannuzzi, l’immancabile Antonio Costantini, il Consigliere comunale Stefano Roma e tanti altri sono ormai collaudati per eventi così speciali per San Cesareo.
Una trentina le Società impegnate nel Trofeo Lazio di Marcia e non sono tutte di questa regione, provengono anche da Lanciano, Chieti e Perugia.
Il Trofeo comprende nove prove. Si concluderà a fine dicembre 2017 allo stadio della Cecchignola. Gli atleti della Libertas si sono particolarmente distinti sia nella prova di Valmontone e sia in quella di San Cesareo. Promettono bene per le sette rimanenti gare. E non è un impegno certo facile, perché domenica abbiamo visto campioni di grande talento sia maschili che femminili.
Pino Pompilio