SAN CESAREO: ASSEMBLEA SOCI E UTENTI DELLA COOP. AGR.LA GIULIO CESARE
Qualche giorno fa, nei locali del Centro Anziani, è stata convocata l’assemblea dei Soci e degli Utenti della Cooperativa Giulio Cesare, per discutere il problema dell’ammodernamento del pozzo, “il pozzo”, ha detto il neo Presidente della Cooperativa, Pietro Giovannetti, “è l’unico elemento di interesse, un bene primario sia per i Soci che per gli Utenti. Siamo in 360 e ci dobbiamo dar da fare se vogliamo che sia sicuro ed efficiente non solo per la prossima estate, ma per il futuro. Nei primi di gennaio, per via delle vecchie strutture, il pozzo è stato fermo per più di qualche giorno. Si è intervenuti alla meglio, ma poi si è dovuto procedere ad interventi radicali, alcuni dei quali sono ancora in fase preventiva. Ci vogliono tanti bei soldini per fare una cosa fatta bene”.
Si è parlato di cifre abbastanza consistenti, cifre che vanno oltre i 30.000 euro, più l’iva. L’allora Presidente, Franco Montagner, si era rivolto alla Ditta Mancini per avere dei preventivi sugli impianti elettrici. Sono in alluminio e costano di meno di quelli di rame. Per di più non sono soggetti a furti, in quanto il rame si vende bene sul mercato nero. Ad un certo punto la discussione si è aperta in modo molto partecipativo da parte dei Soci e degli Utenti.
Avere il top e risparmiare è stato l’obiettivo comune. La tecnologia può dare una mano in questo. Franco Roiati, Vice Presidente della Cooperativa, di professione elettricista, ha illustrato tecniche moderne di avvio e di stop delle pompe, per evitare il cosiddetto colpo d’ariete. Di pompe ce ne vogliono due: una di 50 e l’altra di 40 cavalli. Anche di pozzi ce ne vogliono due. Già ci sono, però bisogna collegarli e coordinarli a seconda della necessità dei consumi. A proposito di consumi le bollette di energia elettrica nei mesi estivi sono piuttosto salate. Praticamente non è più il caso di continuare a discutere, ma agire subito con cavi di rame o con cavi di alluminio. Ciò che c’è da fare si deve fare presto e bene. Il pozzo è una risorsa per buona parte del territorio di San Cesareo e va tenuta in massimo conto. Il Presidente Giovannetti questo lo sa e non perde tempo. Soci e Utenti, se vogliono un servizio con i fiocchi, qualche euro dovranno spenderlo, possibilmente il meno che sia possibile.
Pino Pompilio