SAN CESAREO: 3^ EDIZIONE DELLA LUMACATA
DAL CENTRO ANZIANI DI SAN CESAREO IL 16 LUGLIO 2015 UNA GHIOTTONERIA DI GRANDE RICHIAMO
Sono venuti da ogni dove gli estimatori del gustoso piatto de “ les escargots”, preparato dagli chef del Centro Anziani di San Cesareo. Si è alla 3^ edizione della Lumacata e l’evento non è certo in declino, anzi è in crescendo. Ogni anno costituisce un richiamo irresistibile.
Già dalle ore 19 di giovedì 16 luglio, festa della Madonna del Carmelo, si era formata una lunga fila. E’ durata fino alle 21 e oltre. Il vassoio per il “self service” si riempiva con il piatto dei gnocchetti sardi al pomodoro e basilico, con quello delle lumache fumanti in salsa rossa, con vino e con il resto del menù. Solo qualcuno ha scelto il piatto alternativo al prodotto di Tobia, l’allevatore di Viterbo dei preziosi e ricercati molluschi della famiglia dei gasteropodi polmonati. Romani e Greci ne erano ghiotti. In tempi di magra, quando mangiare carne era una rarità, si andava a caccia di lumache, specie dopo un temporale e di notte. Questo è il periodo in cui sono più grosse e più carnose. Comunque, tanti piatti rustici della mensa contadina ora sono molto ricercati.
Le centinaia e centinaia di Soci del Centro, non solo quelli locali, ma anche quelli del vicinato, non si sono lasciati sfuggire l’occasione per una cena diversa. Tra di loro anche ospiti speciali, come Paolo Filippi di Radio Onda Libera. E, poi, musica dal vivo, tanta soddisfazione e allegria ai tavoli all’aperto, all’ombra degli alberi e dell’edificio scolastico Cesare Pavese. Le dichiarazioni dei buongustai la dicono lunga e non hanno bisogno di commenti: “Quando ho assaggiato le lumache del Centro la prima volta, tre anni fa, le ho trovate deliziose. Ora le trovo ancora più buone. Se ci fossero state solo lumache al posto degli gnocchetti e di tutto il resto, mi sarei saziato solo di quelle. Sono troppo appetitose! Il bello è che finiscono senza accorgertene, sfilandole dal guscio, l’una dopo l’altra, con uno stuzzicadenti”.
E non finisce qui la storia delle attività del Centro Anziani in questo periodo. Non ha soste: vacanze al mare (Diamante prima e Carovigno attualmente), gite, come quella all’isola del Giglio, al Santuario della Santissima Trinità, a Bormio (SO) e verso altre interessanti mete; iniziative del progetto “Anziani nell’Arte e nella Rete”. Aperte le prenotazioni per il 9 – 16 settembre, per prendere l’ultimo sole dell’estate a Diamante e per avere l’opportunità di assistere al Festival del Peperoncino.
Pino Pompilio