PALESTRINA: MOLTO PARTECIPATA LA CELEBRAZIONE DELLA MADONNA DELLA PORTA
A Palestrina se c’è qualcosa che unisce tutti è la ricorrenza religiosa, su questo non ci sono dubbi! Anche se, poi, ci si sfiora e nemmeno ci si può salutare perché, troppo presi da qualcosa di più importante, si guarda altrove, comunque ci si ritrova accomunati da uno stesso sentimento di devozione.
Questa volta è la ricorrenza della Madonna della Porta a riunire la popolazione in un unico atto di fede. Un angolo di Palestrina al quale moltissimi prenestini tengono particolarmente, ma che, ultimamente, balza spesso alle cronache per gli atti di vandalismo di cui è vittima.
Il piccolo altare sotto la Porta del Sole, sormontato da quel quadro della Madonna, purtroppo ogni giorno, si trova ad assistere ad un indecoroso spettacolo di inciviltà da parte di alcuni nostri giovani che non hanno un minimo di educazione civica né senso di rispetto.
Su quell’altare, infatti, ci si siede bestemmiando, sputando, bevendo alcoolici oppure ci si gioca a carte, spesso d’azzardo, senza alcun riguardo per la sacralità del luogo. E se, per caso, qualcuno prova a lamentarsi si rischia anche l’incolumità personale, perché questi ceffi non rispettano niente e nessuno. La cosa che intristisce maggiormente è che sono tutti giovanissimi, dagli 11-12 anni, e minorenni.
Proprio questo è stato l’argomento dell’omelia in cui è stato chiesto alla popolazione di contribuire con idee e suggerimenti per proteggere questo luogo. Al momento l’idea più vincente è mettere un cancello a protezione dell’altare, ma, come detto durante l’omelia, il pensiero di dover proteggere quell’angolo suggestivo di Palestrina è già una sconfitta. Comunque la raccolta fondi ha avuto successo e anche il supporto delle autorità prenestine non è mancato, quindi la realizzazione della protezione è imminente.
Tra le numerose persone presenti anche molti rappresentanti della giunta comunale, sia di minoranza che di maggioranza, a dimostrazione di quanto questo angolo sia importante per la cittadinanza e speriamo che presto possa tornare ad essere un luogo di raccoglimento e devozione, nonché di armonia.
La funzione religiosa è stata magistralmente allietata dalla musica suonata dai bravissimi musicisti dell’Associazione Bandistica Giovanni Pierluigi da Palestrina, storica banda della città da 190 anni. Il corpo bandistico ha raggiunto la Madonna della Porta suonando lungo il corso Pierluigi e Via Anicia, fino a Viale della Vittoria suscitando numerosi applausi.
Gioia Cafaro