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Uno più bello dell’altro i 4 giorni di festa per San Cesareo, il Santo Patrono dell’omonima cittadina vicino Roma. Da giovedì 27 a domenica 30 agosto mai una “defaillance”. Solo alla processione del Santo, ad accompagnare la statua per le vie del paese, erano in pochi.

Di sera, al contrario, piazza Giulio Cesare si riempiva alla grande, specie nel tratto tra lo stand gastronomico e il palco, dove si sono esibiti artisti, che fanno sempre il pieno, come Alessandro Prelli e i Figli delle Stelle per la musica e I Sequestrattori per il cabaret che hanno ricevuto molti consensi. La piazza è diventata una mega pista per ballerini di ogni età, sesso e provenienza. Lo stand gastronomico è stato preso d’assalto, anche grazie alle sue specialità e alla convenienza dei prezzi. Sempre file interminabili e i numerosi tavolini mai vuoti.

 

La Pro Loco, questa volta, è andata oltre il prevedibile successo, considerati quelli delle iniziative precedenti e la complicità di un tempo assai propizio a stanare la gente dalle loro case. Ogni serata delle quattro un successone e in ogni senso. Meritato il plauso e il grazie da parte di presentatori e artisti dal palco nel corso degli spettacoli.

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Prossimo appuntamento la Sagra dell’Uva. Gasata come è, la Pro Loco sta preparando un programma, in cui sarà dato spazio soprattutto alle tradizioni per rivalutare quella che, nelle passate edizioni si era ridotta ad una festa qualsiasi e a un semplice mercatino dell’uva e del vino.

                                                                                     Pino Pompilio

 

 

 

 

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