SAN CESAREO: MARCO PAOLACCI, UNA PROMESSA PER L’EQUITAZIONE NAZIONALE
IN UN SOLO ANNO DI SCUOLA CAMPIONE REGIONALE CATEGORIA SHORT STIRRUP
A San Cesareo e nei dintorni di maneggi e anche di campi di equitazione ad alto livello, come quelli dei Pratoni del Vivaro, ce ne sono, però un allievo che vuole fare sul serio deve andare altrove. Il luogo più vicino è Roma. Qui ce ne sono di scuole dove è possibile soddisfare ogni esigenza.
Marco Paolacci, classe 2006, quest’anno 4^ elementare, per tradizione appassionato di cavalli, ha scelto di seguire, tra le tante specialità e discipline dell’equitazione, quella americana dello Short Stirrup (staffa corta), che è tipica dei cowboy. A Marco piace conoscere bene l’animale, assisterlo e cavalcarlo, creando con lui un tutt’uno. Ha iniziato il corso al Centro Ippico Selva Nera a Boccea, appena un anno fa. Ha seguito con molto impegno, passione e assiduità le lezioni dell’Istruttrice Sara Avanzati. La bravura di Sara e di Marco si sono visti nei risultati delle gare, svolte al Centro Ippico della Tenuta Santa Barbara a Cerveteri. Del tutto negative le prime due prove. Era la prima volta e il ragazzo gareggiava con allievi più grandi e più esperti di lui. Alla terza, però, ha fatto centro. E’ stato il primo. Perfetto il passo, il galoppo, lo spin e lo stop. Unanime il verdetto della giuria.
Lady Moor, così si chiama il cavallo del neo campione regionale, categoria Short Stirrup, ha risposto con precisione ai comandi del suo giovanissimo cowboy. Quando Marco ha sentito il verdetto ha pianto di gioia, ha cancellato le lacrime amare delle cocenti sconfitte delle precedenti prestazioni. Bello il trofeo e la coccarda della “Lazio Reining Horse Association”, l’Associazione che porta avanti tutta l’organizzazione di cui fa parte anche Marco Paolacci.
Gli allenamenti proseguono a ritmo serrato, anche perché il prossimo appuntamento per gare ancora più importanti è a ottobre. Molta riconoscenza ha il neo campione per il suo papà, che lo accompagna dovunque, per l’Istruttrice Sara Avanzati e soprattutto per la sua amica Lady Moor. Grazie di cuore a tutti coloro che seguono Marco in questa straordinaria avventura. L’equitazione non è la sola attività sportiva che pratica la nostra promessa, ma pure il nuoto, dove è arrivato al VII° brevetto e il basket non agonistico. Lo sport e lo spirito agonistico Marco ce l’ha nel suo DNA.
Pino Pompilio
