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ALLEGATO 0621

Dal 1 al 16 ottobre la nostra amica e prenestina d’adozione Eva Shunk esporrà quelle che lei stessa definisce “Atmosfere oniriche”, nella Sala delle Colonne di Villa Sforza Cesarini a Lanuvio.

Noi de La Notizia abbiamo seguito, sin dagli anni ’90, il suo percorso artistico con recensioni di ogni mostra che ha fatto sia a Palestrina che a Gallicano.

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Eva è nata in un ridente paesino della lussureggiante Baviera, ove vi vive sino all’età di 26 anni, ultimando i suoi studi artistici presso l’accademia di moda sita in Monaco di Baviera, Meisterschule fùr Mode.

Nel 1976 attratta dal clima e dall’arte italiana vi si trasferisce, iniziando qualche anno dopo il suo percorso artistico. Nel 1994 la sua prima mostra a Palestrina dove con successo espone i suoi quadri ispirati alla lussureggiante campagna romana.

 

Il successo ricevuto la porta ad esporre in altre innumerevoli mostre, collettive e personali, sia in Italia che nella sua terra natale, la Germania. Nel 1997 in un momento in qui la sua vita subisce notevoli cambiamenti, per dare forma e colore ai suoi stati d’animo ed alle sue emozioni, usa dei personaggi ispirati a manichini che daranno vita ad innumerevoli tele, di cui molti privati si pregiano di possedere.

Nel 1999 inizia a studiare le forme che la geometria le ispira , i triangoli la porteranno a scrutare, suggestive scene quotidiane di vita africana, sino a sfociare in un turbinio di sfere nel 2001, per poi completarne il percorso nel 2002, intrecciando quadrati, con cui ricama le sue colorate tele. Seguono innumerevoli nature morte, contraddistinte dalla purezza del colore ispirate dalla perfezione e dalla bellezza della natura che la circondano, prendendo a modello: paesaggi, fiori, oggetti estrapolati dalle sue varie collezioni e dagli ortaggi che con amore lei stessa coltiva, nutrendone il corpo e lo spirito.

 

A tutt’oggi continua la sua ricerca dipingendo nel suo studio a Lariano, rimanendo però sempre legata a quella che lei definisce la sua Palestrina . Siamo sicuri che, come le precedenti anche questa mostra avrà successo, una visita alla sua mostra è d’obbligo per chi ama veramente l’arte in ogni sua forma.

 

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