A PALESTRINA LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI ANTONIO GAMBONI
Dopo l’inimmaginabile successo della presentazione a San Cesareo, Antonio Gamboni, il nostro megadirettore, torna ad incontrare il pubblico a Palestrina sabato 13 febbraio prossimo per introdurre il suo libro “L’unico capolavoro è vivere”. L’incontro avverrà alle h. 17.30 presso i locali adibiti ad Info Point Turistico in Piazza Santa Maria degli Angeli.
L’evento è stato voluto per soddisfare le innumerevoli richieste che sono pervenute da parte di molti che, purtroppo, non avevano potuto presenziare il 28 novembre scorso a San Cesareo, ed è stato reso possibile dal Laboratorio Prenestino – Associazioni in rete, con il patrocino del Comune di Palestrina e della Pro Loco.
L’incontro sarà moderato dal giornalista Massimo Sbardella che introdurrà gli interventi di Emiliano Fatello (Presidente del Consiglio comunale di Palestrina) e Valentina Innocenti (Assessore alla Cultura). Tra gli ospiti Francesco Zero (Responsabile arti visive di Palazzo Rospigliosi a Zagarolo), Elvira Casale (Direttore del settimanale “Il Sabato Indiscreto”), Emanuele Venditti (giornalista), Franco Buzzanca (scenografo)e con la partecipazione straordinaria del Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Palestrina, capitano Arcangelo Maiello.
Tra un intervento e l’altro verranno letti alcuni brani del libro dalle voci di Claudio Tagliacozzo (attore e regista della compagnia “Marionette senza fili”), Poerio Lulli (attore e fondatore della compagnia “L’allegra brigata) e altri attori delle due compagnie.
Sarà una bellissima occasione per stringere la mano ad un grande personaggio ed una ancora più grande persona, che ha raccontato da sempre la storia di Palestrina e del suo territorio attraverso le pagine del suo giornale, prima cartaceo e poi online. Penna non sempre delicata, ma comunque mai a torto, sarà a vostra disposizione per le dediche e le domande dopo l’incontro.
Un’occasione anche per tutte le associazioni di Palestrina di raccontare la stretta collaborazione con cui, grazie proprio al ruolo dell’informazione locale, hanno potuto negli anni farsi conoscere ed apprezzare e crescere sempre di più.