Palestrina: notificato il ricorso al TAR contro le tariffe autostradali A24
“Insieme ad altri 14 comuni dell’area Prenestina e Casilina abbiamo oggi notificato il ricorso al Tar contro il salasso che, dall’inizio dell’anno, è stato inflitto a studenti e pendolari che, per andare a scuola o a lavoro, utilizzano l’autostrada dei Parchi A24”.
Lo dichiara il Presidente del Consiglio comunale di Palestrina, Emiliano Fatello, confermando il ricorso al tribunale amministrativo regionale che ben 15 sindaci, con il sindaco di Palestrina Adolfo De Angelis in testa, hanno presentato contro le pesanti tariffe autostradali. Un ulteriore aumento su un tratto di strada che, anno dopo anno, ha assunto un costo insostenibile per un pendolare.
Il Prof. Enrico Michetti e l’Avv. Emanuele Riccardi hanno faticato non poco per redigere il ricorso e contrastare gli atti che hanno determinato le nuove tariffe autostradali, sin dai primi giorni dell’anno il Comune di Palestrina si era fatto promotore di questa iniziativa che abbiamo seguito passo passo dal momento in cui è nata l’idea di non facile esecuzione per via di alcuni problemi burocratici di cui vi avevamo riportato qui.
Insieme a Palestrina, hanno aderito al ricorso contro gli aumenti della A24 i comuni di Zagarolo, Gallicano nel Lazio, Cave, San Cesareo, Genazzano, Olevano Romano, Bellegra, San Gregorio da Sassola, Castel San Pietro Romano, Capranica Prenestina, Poli, Valmontone, San Vito Romano e Rocca di Cave ovvero quei territori da dove, per arrivare al centro o a nord di Roma è necessario il transito sulla A24.
“Un atto dovuto – aggiunge Fatello – di cui ci siamo voluti far carico per far sì che si faccia giustizia nei confronti dei nostri cittadini. Trovo molto positivo che questa battaglia sia stata condivisa da così tanti sindaci, perché è solo facendo quadrato che si riesce a difendere davvero gli interessi di un’area così vasta ed eterogenea”.