COMUNICATO DEL VESCOVO DOMENICO SIGALINI
UNA PREGHIERA PER CHI OGGI SOFFRE LUTTI E DISTRUZIONI
La preghiera non ridarà la vita alle vittime del terremoto ma rivolgendoci al nostro Padre Celeste le affida il suo abbraccio di Misericordia e rimarremo in ascolto della Sua parola, una parola che “risolve ogni difficoltà” (Paolo VI).
Il dolore di fronte alla perdita di vite umane e di beni materiali ci fa sentire tutta la nostra fragilità umana e ci conduce sulla via dolorosa dello sgomento. Ma la nostra forza è nel colloquio con il Padre, attraverso la preghiera, che non è sublimazione delle nostre paure, ma come ci dice Benedetto XVI : “la preghiera costante risveglia in noi il senso della presenza del Signore nella nostra vita e nella storia, e la sua è una presenza che ci sostiene, ci guida e ci dona una grande speranza anche in mezzo al buio di certe vicende umane”.
E’ con questo spirito di carità e amore che ci ritroveremo dal 26 al 28 agosto alla Selva di Paliano per il Festival della Preghiera.
La carità passa anche attraverso gesti concreti e aderendo all’invito della CEI ci rivolgiamo a tutti gli uomini e donne di buona volontà perché partecipino alla colletta nazionale da tenersi in tutte le Chiese della Diocesi di Palestrina il 18 settembre 2016 “in concomitanza con il 26° Congresso Eucaristico Nazionale, come frutto della carità che da esso deriva e di partecipazione di tutti ai bisogni concreti delle popolazioni colpite”.
Aderendo poi all’invito della Protezione Civile abbiamo ceduto le tende, che avremmo dovuto usare per ripararci dal sole e dal freddo della notte durante il Festival della Preghiera. Questo vuole essere un primo e immediato aiuto da parte dei cristiani prenestini alle popolazioni colpite dal sisma.
+ Domenico Sigalini