A Zagarolo il titolo italiano di Pole Bending e Barrel Racing
Di lei avevamo già parlato lo scorso anno, (leggi qui), era quasi Natale e ci colpì l’amore incondizionato che univa una piccola bimba di Zagarolo ed un cavallo enorme al suo confronto in quanto lei è uno scricciolo di appena 10 anni.
Data la sua età non poteva ancora partecipare alle gare “importanti” ma quelle a cui aveva accesso le vinceva tutte grazie alla bravura del suo istruttore, della sua cavalla, ma soprattutto al grande amore che unisce Nebbia e Desirée, questi i nomi dei protagonisti di questa storia.
Insieme alla sua cavalla Nebbia lei pratica il pole bending e il barrel, un tipo di equitazione in monta western che mette in risalto l’abilità del cavaliere nel guidare il cavallo attraverso dei percorsi costellati di ostacoli. Il cavallo dalla sua ci mette l’agilità e la velocità dosando la sua potenza in base a chi porta in sella. In questo caso c’è un abbinamento di potenza e delicatezza che solo un grande amore può produrre.
Ora Desirée ha finalmente compiuto abbastanza anni da poter partecipare al suo primo campionato vero, quello italiano e si è cimentata contro cavalieri molto più esperti e grandi di lei, eppure…. Ha sbaragliato tutta la concorrenza vincendo il titolo italiano come se non avesse fatto altro in tutta la sua vita, sfoderando la stoffa di una vera campionessa.
L’abbiamo intervistata per voi:
Da quando hai cominciato ad appassionarti a questo sport?
Con questa passione io ci sono nata, già da piccolina mi svegliavo di notte e facevo il verso per chiamare il cavallo. Sono salita per la prima volta in sella all’età di 4 anni con i pony, poi a 8 anni con i cavalli grandi e non vedevo l’ora di arrivare a 10 anni per poter partecipare ai campionati importanti.
Cosa significa per te questo sport?
Questo sport per me rappresenta tutto. Nella mia vita mi dà gioia, serenità, felicità, sicurezza, mi fa sognare!
Come concili l’allenamento con lo studio?
Come torno da scuola studio e faccio i compiti, nel frattempo arriva papà e tutti insieme andiamo alla scuderia Fini Ranch che si trova ad Anagni e lì mi alleno tutti i giorni con la mia amatissima Nebbia.
I tuoi compagni e amici cosa ti dicono?
I miei compagni di equitazione e i miei amici sono contenti ed affascinati di questa cosa.
Quale obiettivo vuoi raggiungere?
Il prossimo obiettivo sarà partecipare ai campionati europei che si terranno a novembre a Fiera Cavalli a Verona. Vorrei cogliere l’occasione per rivolgere un particolare ringraziamento al mio amatissimo istruttore Tommaso Alteri e poi a mamma e papà che mi sostengono sempre e a tutti i miei parenti.
Desirée è molto timida e non la disturbiamo oltre, ma vogliamo chiudere con quello che la NBHA Lazio (la federazione regionale dello sport che pratica Desirée) scrive di lei:
“Spesso ci chiediamo se le belle favole hanno un fondamento di verità o sono solo il frutto della fantasia. Ma poi arriva Desirè Berardi che all’esordio assoluto dell’attività agonistica, con i suoi soli 10 anni di età e la grinta di amazzone affermata, si laurea, in sella alla sua “magica” Nebbia e con un giorno di anticipo: Campionessa Italiana Junior, nella specialità Pole Bending e vice nella specialità Barrel Racing, con performance e tempi, nel Pole, che gli avrebbero fatto conquistare anche la categoria superiore.
Allora favola, questa, con una splendida realtà fatta di duro lavoro e preziosi insegnamenti, impartiti dal tecnico Alteri e da tenaci genitori, che ha sbalordito e messo in riga tutti, belli e brutti; come Cenerentola al suo primo ballo.
E se tutte le favole sono accompagnate da una morale, ossia un insegnamento relativo ad un principio etico; in questa bella realtà è talmente evidente che da la forza e la speranza a tutti quei cavalieri, genitori e tecnici che con tanta umiltà, dedizione e vero sacrificio, affrontano quotidianamente la dura legge, non sempre vincente, di questo meraviglioso sport.
Forza principessa Desi, Campionessa, sei tutti noi.”
Gioia Cafaro