Scopriamo i Castelli d’autunno. Feste sagre e natura
Due rinomate sagre e due originali manifestazioni animeranno un weekend castellano tutto da vivere e gustare. E percorsi urbani e naturalistici offriranno occasioni uniche di scoperta di un territorio colorato a tinte calde dall’incipiente autunno.
Colonna e Velletri festeggeranno i prodotti più apprezzati della loro terra.
La più antica e rinomata festa veliterna celebra dal 1930 l’uva e il suo prodotto principe, il vino DOP locale di qualità – si sa che nel Cinquecento veniva da Velletri più della metà del vino bevuto a Roma! La festa propone stand gastronomici, ma anche sfilate e spettacoli in costume storico, gare a cavallo, musica e balli. Spiccano i tradizionali stornelli e il saltarello: uomini in costume tipico con caccavella, tamburello, triccheballacche, chitarra e fisarmonica, girano per il paese declamando gli stornelli un tempo composti “a braccio”, e i gruppi folkloristici locali danzano senza sosta, coinvolgendo il pubblico. Accanto alla tradizione, la modernità: basta spostarsi di pochi passi per ascoltare blues, pop, rock…
A Colonna ecco invece la Sagra dell’Uva Italia e dei prodotti tipici colonnesi (gli altri frutti tipici del territorio – i kiwi e le pesche – e il vino locale). Le vie del centro riproducono, con le frasche, i filari e le pergole della vigna. Dal sabato pomeriggio alla domenica sera si possono visitare le “Cantine aperte”: le vecchie cantine che conservavano il vino ora ospitano mostre di artisti e artigiani locali oltre che di antichi strumenti dei viticoltori, mentre quelle ancora “attive” nella produzione di vino lo offrono in degustazione, con la possibilità di assistere al moderno processo di vinificazione. Nel corso della festa, sono sempre molto attese la distribuzione gratuita dei frutti della festa e la gara di pigiatura dell’uva della domenica pomeriggio, quest’ultima giocata fra 3 coppie di ragazze, in 3 tinozze tradizionali.
Nei giorni 23-25 settembre Albano Laziale ospiterà “Atmosfere del mondo romano antico. Albano in età imperiale”: una spettacolare manifestazione di archeologia sperimentale curata dai Musei Civici cittadini. Nell’antico nucleo urbano sviluppatosi intorno all’accampamento della Seconda Legione Partica (Castra Albana) rivivranno non solo le atmosfere della vita pubblica istituzionale, ma anche quelle, non meno suggestive, della vita quotidiana: nell’arena dell’Anfiteatro severiano si esibiranno gladiatori e legionari che rievocheranno le emozioni di aspre lotte e cruente battaglie; presso la Porta Pretoria giovani fidanzati, accompagnati da un corteo nuziale, celebreranno la loro indimenticabile cerimonia di nozze (iuta nuptiae), rallegrata da musici, suoni e danze e sacrifici propiziatori, secondo il costume antico (il mos maiorum); altri poli monumentali cittadini ospiteranno suggestive rievocazioni di scene di vita quotidiana e suoni e movenze di musici e danzatrici; mentre nell’area circostante il Museo Civico saranno presenti tavoli didattici sui mestieri dell’epoca.
Sabato 24 settembre a Ciampino tornerà la Notte Bianca: stand, negozi aperti, enogastronomia, artisti di strada, attività culturali e area bimbi dalle 17 alle 2 di notte. Tra le novità di questa edizione, un’area interamente dedicata al dj-set posta in via 2 Giugno, mostre/installazioni in Piazza della Pace a cura di artisti di fama mondiale (Daniele Rossi, Michele di Donato, Fabrizio Loiacono, Anna Sowinska, Jassica Stewart, Beetrot Madonne, Mirco Rico, Jacopo Mandich, Silvia Scaringella) che, per l’occasione, opereranno dal vivo creando un’opera di street art; e tre spettacoli musicali delle fontane danzanti, con giochi e fuochi pirotecnici, che si susseguiranno ogni ora per 10 minuti circa, a partire dalle 22, sul sagrato della Chiesa Sacro Cuore Gesù di Ciampino, alternandosi a spettacoli di musica e teatro. In contemporanea, la 2ª edizione della “Festa dello Sport”, ricca come sempre di moltissime discipline sportive (rugby, calcio a 5, basket, pallavolo, tennis e ping pong, atletica, e tanta ginnastica artistica/ritmica) con esibizioni e dimostrazioni dal pomeriggio alla sera.
Le associazioni locali e il Parco dei Castelli Romani proporranno per sabato 10 tre escursioni – a Monte Cavo assieme al proprio cane; da Monte Porzio Catone al Tuscolo in un percorso “tra geologia e vini”; a Marino alla scoperta del suo fascino medievale e con visita a un’antica osteria – e una giornata alla scoperta del mondo dei suoni della natura e delle sonorità dei materiali, attraverso la costruzione di strumenti musicali fai da te; mentre il Parco Culturale Ecclesiale Castelli Romani ci guiderà nel cuore di Castel Gandolfo, con visita del Palazzo Apostolico e delle Ville Pontificie.
Domenica 11 si potranno scoprire i verdi e antichi parchi cittadini di Albano Laziale, ma anche l’emissario del lago di Nemi risalente al V sec. a.C. con una suggestiva escursione speleo-archeologica; o si potrà scoprire, immersi nella natura e assieme ai cavalli, come utilizzare la propria voce per riconnettersi a se stessi e alla natura.
Si potrà inoltre far visita, a Frascati, alla Villa Aldobradini e ai giardini di Villa Torlonia, antiche residenze della nobiltà romana; o fare un tuffo nel passato di oltre mille anni nella storia di Grottaferrata, con un tour di un’intera giornata che condurrà alle Catacombe ad Decimum per proseguire con la visita dell’Abbazia greco-bizantina di San Nilo.
Infine, si avrà la possibilità – come ogni weekend – di navigare il lago di Castel Gandolfo sulla barca didattica dell’Ente Parco.
Si ricorda che tutte le attività guidate richiedono la prenotazione, e che i contatti e le specifiche si trovano sul sito web www.visitcastelliromani.it