AMA-TRICIANA COL CUORE a Cori: altri 1617 euro raccolti sabato sera nello stand della Protezione Civile
Nelle due serate sono stati raccolti in tutto 6.823 euro per un totale di 1350 amatriciane consumate.
Erano stati chiamati ad un altro gesto di solidarietà in favore delle popolazioni terremotate e i cittadini di Cori non hanno mancato l’appuntamento. Dopo la prima AMA-TRICIANA COL CUORE della settimana passata, presso i centri anziani ‘Argento Vivo’ e ‘Il Ponte’, le Taverne di Porta Ninfina, Porta Romana e Porta Signina e l’Accampamento, sabato sera lo stand della Protezione Civile di Cori in piazza Signina è diventato il punto d’incontro di centinaia di persone per continuare a sostenere la ricostruzione delle zone colpite dal terremoto del 24 Agosto.
1617 euro raccolti, che sommati ai 5.206 di venerdì scorso fanno 6.823 euro e un totale di 1350 amatriciane consumate. La somma verrà depositata sullo stesso conto corrente, di cui è reso noto ogni movimento, per una gestione trasparente e partecipata. Come detto, affinché questi soldi vengano utilizzati in tempi rapidi, dove e per quello che servono, una delegazione corese si recherà ad Accumoli per raccogliere le esigenze primarie degli accumolesi. La lista delle priorità verrà poi stilata anche in base alla volontà del popolo di Facebook.
La manifestazione, patrocinata dal Comune di Cori, di concerto tra l’Amministrazione comunale e il Comando di Polizia Locale, ha confermato, oltre all’immancabile generosità popolare, la straordinaria mobilitazione dell’associazionismo del territorio che ne ha permesso la realizzazione, mettendo a disposizione i locali e le materie prime, cucinando e servendo ai tavoli, concretizzando nel migliore dei modi gli hashtag #Corinonsiferma e #insiemesifadipiù che hanno accompagnato l’iniziativa sui social.
Com’era sempre successo nei più devastanti sismi degli ultimi 50 anni, l’impegno della città, con le sue istituzioni, associazioni e cittadinanza era già scattato nelle scorse settimane. Presenti ad Accumoli subito dopo le scosse di un mese fa per prestare i primi soccorsi e contribuire all’allestimento del campo base, dal paese sono stati poi trasportati al centro reatino due carichi di donazioni in generi di prima necessità, a cui si aggiungono le 26 sacche di sangue raccolte dalla sezione Avis di Cori.
Marco Castaldi