Valmontone-Palestrina 77-75 decide De Fabritiis
Valmontone-Palestrina 77-75 decide De Fabritiis
AIRFIRE VALMONTONE: Guarino 13, Di Ianni 3, Reali 3, Saletti ne, De Fabritiis 10, Caceres 6, Martino 11, Bisconti 22, Di Francesco ne, Carrizo 9. All. Origlio
CITYSIGHTSEEING PALESTRINA: Rischia 10, Rossi 7, Molinari 2, Drigo 23, Pederzini 10, Serino 11, Brenda 3, Gagliardo 7, Stirpe ne, Montanari 2. All. Lulli
Parziali: 23-22, 40-42, 57-58
Derby inedito per la B in uno scenario di altissima classifica, tensostruttura gremita e primo posto in palio. L’avvio regala un Serino già in palla ed efficace nello sprint ospite che vale lo 0-6, complice un antisportivo su Rischia che realizza in lunetta. Palestrina ermetica in difesa e letale in transizione, Drigo e Pederzini corrono ad aumentare un vantaggio finora del tutto meritato. Valmontone si ferma al quinto punto ad opera di Guarino, giocando la carta del timeout col punteggio sul 5-16. L’asse Guarino-Bisconti-Carrizo impiega tre minuti a raddrizzare le sorti, arancio verdi tenuti sopra dalle triple di Rischia e Drigo fino all’ultimo minuto, segnato dal ribaltone anch’esso condito a suon di bombe: 23-22.
Ricomincia a bombardare Serino, due minuti di riposo per Carrizo e Palestrina prende un nuovo margine grazie anche al tiro da 8 metri di Drigo: 25-32. Caceres d’astuzia rimargina ma Pederzini e Brenda operano bene sulla linea di fondo e gli ospiti confezionano un nuovo +9 con conseguente timeout immediato di Origlio. Coach Lulli può essere soddisfatto ma anche lui deve usufruire di un minuto per parlarci su appena l’Airfire si riaffaccia pericolosamente a -5, ad aiutare la Citysightseeing anche la fortuna con una realizzazione di Drigo che porta pure un libero aggiuntivo (34-40). Il derby non tradisce le aspettative e si riporta quasi in equilibrio alla sirena, dopo l’appoggio al vetro di Gagliardo a cui replicano Bisconti e Caceres.
Buona notizia in avvio di ripresa il canestro dalla lunga di Rossi che si sblocca, il break di 7-0 segna il primo vero momento di conduzione biancorossa, interrotta dal jumper di Pederzini (49-47). C’è la firma di Di Ianni sul massimo vantaggio locale, Palestrina soffre ma lotta, di Drigo ancora una volta i punti della risalita in un match che non vuole saperne di decretare una dominatrice. Serino raccoglie un assist al bacio di Rischia e deposita il sorpasso arancio verde, Bisconti subisce fallo nell’azione successiva ristabilendo immediatamente il vantaggio per i suoi. Ultimo giro di lancette emozionante, Molinari fa 2/2 convertendo i liberi dell’antisportivo di Guarino, poi Gagliardo inventa una stoppata imperiosa a cui aggiunge un piazzato che vale il 57-58.
Primi due minuti dell’ultimo quarto con botta e risposta che non cambia la situazione, si segna pochissimo fino al 62-61 quando restano sei minuti alla conclusione. Quinto fallo di squadra per Valmontone, Rossi va a stampare il +1 ospite, Guarino risponde in un amen ma Drigo dall’angolo è implacabile. Cronometro che segna 4’30” quando Bisconti conquista la parità assoluta a quota 66, rotta dall’Airfire nel possesso seguente mandando a bersaglio Martino: 69-66. Rischia non rifiuta il tiro dall’arco ma deve abbandonare il campo per un colpo al collo, i giocatori di maggior livello salgono in cattedra e dal duello Bisconti-Pederzini esce il vantaggio di due lunghezze interno a 1’20”. Un minuto non basta a mettere la parola fine, Rossi in penetrazione viene fermato fallosamente e non fallisce i tiri personali: 24” parità e palla in mano a Valmontone. De Fabritiis inventa un tiro in allontanamento che regala la vittoria 77-75 in una gara di raro spettacolo.