PALESTRINA: CHIUSURA SOSPETTA PER LA PALESTRA PPJ, FRODE?
Questa è la domanda che si pongono gli oltre 500 iscritti, metà dei quali con abbonamenti annuali anche da € 400,00 corrisposti all’iscrizione al programma di attività sportive offerte dalla palestra PPJ sita in Via Prenestina Nuova a Palestrina.
Si sa che, generalmente, le attività sportive riprendono a settembre, ottobre e le palestre raccolgono le iscrizioni in quel periodo, anche per la PPJ è successo così, anzi…
Alcuni contratti annuali sono stati stipulati fino a qualche giorno prima della chiusura del 23 dicembre 2016, molti sono stati pagati tramite una finanziaria per cui gli iscritti che hanno sottoscritto questa formula saranno costretti a pagare le rate dell’abbonamento fino alla scadenza del finanziamento.
Una chiusura che si vociferava da un po’, ma sempre da fonti esterne alla palestra per cui poco considerate, nonostante da settembre ben 3 istruttori abbiano lasciato l’incarico e le strutture fossero un po’ trascurate (acqua calda spesso insufficiente, spogliatoi senza tendine, locali fatiscenti) niente avrebbe fatto pensare a quanto sta succedendo in questi giorni.
La palestra PPJ, acronimo di Pinco Pallino Joe, presente sul territorio da anni vantava una clientela ormai consolidata. La proprietà è della PPJ SSD a r.l., composta da 3 soci dei quali se ne conosce solo uno, Vanessa Clericuzio, la cui amministratrice è Carla Mancini, madre di Vanessa.
Nessuno dei proprietari si è esposto per annunciare la chiusura della palestra, gli iscritti sono stati informati il 16 dicembre da un cartello affisso in cui si parlava di un trasferimento di locali e di una chiusura temporanea dal 23 dicembre 2016 per circa un mese, il tempo di preparare i nuovi locali e traslocare le attrezzature.
Il lunedì successivo, però, (19 dicembre) le voci di una chiusura definitiva sono sempre più insistenti, ma nessuna conferma ufficiale da parte della società proprietaria. Un gruppo di iscritti si consulta e fissa telefonicamente un appuntamento per il 22 dicembre 2016 chiedendo la presenza di un proprietario allo scopo di ottenere chiarimenti riguardo la situazione.
All’incontro si presenta solo la Sig.ra Carla Mancini che non da spiegazioni, si limita soltanto a dire che la palestra non riaprirà e che tutti verranno risarciti man mano che si venderanno le attrezzature. In quel momento la palestra era in uso, quindi al piccolo gruppo di utenti che erano andati a chiedere spiegazioni si aggiungono anche i presenti che si allenavano ed i toni si alzano. Viene richiesto l’intervento delle forze dell’ordine che prendono nota dei fatti ed informano i presenti che possono sporgere denuncia entro 90 giorni.
Al momento, però, la maggioranza degli utenti ancora non ha provveduto in quanto si sta cercando di costituire un gruppo per fare un’azione unica contro la società proprietaria della palestra. Intanto la pagina facebook della PPJ è programmata per chiudere tra 10 giorni e la Sig.ra Vanessa Clericuzio ha chiuso il suo account personale ed ha cambiato numero diventando praticamente irrintracciabile.
Qualche denuncia, però, è già partita da parte di chi si è sentito truffato ed ingannato da questo atteggiamento ambiguo, con la convinzione che nessuno avrebbe informato chiaramente della chiusura se nessuno avesse chiesto spiegazioni.
Il sentimento comune, però, è di concedere il beneficio del dubbio pensando che la proprietà della palestra si è trovata in un guaio più grande di lei ed i soci abbiano agito così loro malgrado. Resta comunque il fatto che sono in tanti a dover avere un rimborso di quanto versato anche solo qualche giorno prima della prevista chiusura.
Sono in tanti anche a chiedersi quando e come arriverà questo rimborso, certo è che con un’azione collettiva ci saranno maggiori possibilità di una risoluzione veloce della questione, in questi casi l’unione fa veramente la forza e se qualcuno ormai pensa di aver perso i suoi soldi probabilmente avrà la possibilità di ricredersi aderendo all’iniziativa in atto.
La denuncia scatterà entro i 90 giorni previsti dalla legge, invitiamo, quindi, chi fosse interessato a contattare i promotori di questa iniziativa attraverso la pagina facebook della palestra.
Gioia Cafaro
