Nello Sabelli, Assessore esterno con delega alla Viabilità, alla Polizia Locale ed ai rapporti con i Consorzi e le partecipate.
Nello Sabelli di Carchitti ha 25 anni, è assessore esterno in quota Nuovo Centro Destra con delega alla Viabilità, alla Polizia Locale ed ai rapporti con le i Consorzi e le partecipate. Nello Sabelli, forse sei l’assessore meno conosciuto dai cittadini, anche perché sei giovanissimo, solo 24 anni.
Sei l’unico tra i 5 membri della giunta ad essere di un partito che ha nel proprio nome la parola destra, pensi che questo possa creare problemi all’interno di una giunta che praticamente è tutta orientata a sinistra?
E’ ovvio che entrare a far parte della giunta comunale a 25 anni, senza nessun precedente e senza essere un volto noto (o almeno una promessa che si sospettava) possa generare perplessità nell’ambiente, ed io, non posso far altro che promettere di svolgere il mio incarico con il massimo impegno e la massima dedizione soprattutto per compensare la mancanza di esperienza. Penso che i partiti, perlomeno all’interno della giunta, gravino in maniera meno pesante o per lo meno dovrebbe essere così. Rischio di essere frainteso lo so, ma ci tengo a precisare che l’unico partito che fin ora è emerso dai nostri primi confronti è quello dell’ impegno, della collaborazione e dell’interesse della collettività. Di questo partito ne facciamo parte tutti, ed è, a mio avviso, il primo passo per indirizzare l’amministrazione esclusivamente nell’interesse del cittadino.
Hai la delega alla polizia locale, sarai l’assessore che riceverà più improperi dai cittadini, uno per ogni multa. Se ci fossero più parcheggi la gente non lascerebbe la macchina in divieto e si farebbero meno multe. Quali dovrebbero essere secondo te i primi interventi nel piano parcheggi e viabilità?
Il fatto dei parcheggi e senza ombra di dubbio uno delle priorità che l’attuale amministrazione debba porsi, soprattutto in un paese come Palestrina, è fisiologico che una volta sistemato questo settore si possa tornare a parlare di fluidità sia in termini di viabilità, sia riguardo il maggior ordine che si verrebbe a creare. Gran parte dei progetti di viabilità sono subordinati all’efficienza e alla funzionalità dei parcheggi, si pensi alla creazione di aree pedonali che apportano benefici anche sotto l’aspetto della maggior vivibilità e pulizia dell’ambiente.
Hai anche la delega ai rapporti con i consorzi e le partecipate, praticamente sarai una sorta di ministro degli esteri. Con la polizia locale dovrai necessariamente correlarti con chi si occupa di viabilità, di commercio ecc. Dovrai avere grandi doti di mediatore. Siete tutti e 5 giovani e con grande volontà, quindi non dovrebbe essere difficile mettersi d’accordo.
Colgo l’occasione per ringraziare il sindaco che mi ha conferito questo incarico e soprattutto chi mi ha proposto, devo dire che di tutta questa fiducia ne sono veramente riconoscente. Penso che sia un messaggio forte oggi credere in quelli della mia generazione, un messaggio lanciato all’esterno che parte da dentro il comune per poi arrivare, ci si augura, un po’ dappertutto specialmente in ambito lavorativo. Ho già riscontrato la massima disponibilità dei dirigenti e del Comandante della Polizia Locale con cui ho intenzione di lavorare assiduamente. Serviranno senz’altro buone doti da intermediario ne sono consapevole.
Ovviamente rappresenterai anche tutte le problematiche della frazione, sarai anche qui il ministro degli esteri di Carchitti. Quali sono i principali problemi di Carchitti?
Non vorrei essere ripetitivo e non vorrei sembrare assolutamente quello che tira acqua al suo mulino ma purtroppo devo dire che la frazione di Carchitti abbisogna di un immediato intervento sotto molti punti di vista. Come prima necessità, che si evince anche dalla volontà dei cittadini, è ristabilire la presenza continua della polizia locale che è ciò che distingue un paese civile da uno dove vige l’anarchia, servirebbe rifare alcune strade che non hanno nemmeno i requisiti per essere definite tali, su alcuni tratti manca la segnaletica orizzontale, non ci sono passaggi pedonali ecc. Poi ci sarebbe bisogno di riattivare almeno l’ufficio anagrafe per renderlo operativo e per assicurare almeno i servizi elementari. Ovviamente tutte cose che si potrebbero fare in un arco breve di tempo. Nel lungo periodo dovrei parlare anche del piano regolatore fermo agli anni ‘70……
Faccio anche a te la domanda che ho già fatto agli altri tuo colleghi. Cosa replichi a chi dice che dietro a Valentina Innocenti c’è Igino Macchi. Dietro Fabiola. Cilia, Peppe Cilia e Pietro Petrassi. Dietro Magliocchetti, Rodolfo Lena. Dietro Raul Mattogno, Nazzareno Dolce. Dietro Nello Sabelli, tutta la nomenclatura di Carchitti?
Questa è la prima cosa che si è portati a pensare e il fatto che siamo tutti giovani vi pone maggiore enfasi. Premetto che nessuno di noi è una maschera, ogni membro lavora in maniera autonoma come detto prima nell’interesse della collettività e ci mette del personale come è giusto e come ci si augura che sia viste le competenze che si hanno. Seppure ci fosse tale influenza andrebbe accolta in maniere costruttiva a meno che non sfoci nel “burattinaggio”. Forse mi spiego meglio se dico che tutti questi “riferimenti“ dovrebbero supportare il maniera valida i nuovi incaricati coniugando la loro esperienza con la nostra intraprendenza. Vale a dire “Se ci offrono il loro valido supporto, ben venga!”
Di Paolo Rosicarelli
