Domenica in campo Palestrina-Vis Nova
Domenica in campo Palestrina-Vis Nova
Sei gare alla fine della stagione regolare e la situazione in vetta si fa sempre più intricata, Napoli veleggia in attesa dello scontro diretto a Valmontone, dietro è bagarre con Barcellona ormai a contatto di Palestrina e Cassino pronta a fare il sorpasso. Insidiosa era la trasferta di Catanzaro e così si è rivelata per Palestrina, anche a detta di coach Lulli a causa di una preparazione errata dal punto di vista fisico e di alcuni errori che hanno portato al pesante passivo da rimontare. Tuttavia nonostante la prestazione non eccellente la squadra arancio verde è stata a pochi secondi dal portare a casa una vittoria importante, vanificata dal supplementare, e con un forte desiderio di riscattare l’amarezza del ko già domenica in casa contro la Vis Nova. Tutte le squadre in questo momento stanno raddoppiando gli sforzi sia per la corsa playoff che per quella salvezza, e i capitolini avranno tutte le intenzioni di fare il colpaccio per evitare rischi retrocessione. La storica società romana d’altronde è stata l’unica (in trasferta) a fermare il ruolino di marcia proprio di Catanzaro e con elementi qualitativamente dotati come Casale, Rossetti, Coronini e Staffieri rappresentano una mina vagante. Non sarà della gara l’ex Pierangeli a causa dell’intervento al ginocchio che ha chiuso anticipatamente la stagione dell’ala, mentre sarà presente l’altro vecchio arancio verde Barraco che oggi compone la batteria dei lunghi con il veterano Gori. L’incrocio con la Vis Nova è solo l’inizio di una settimana terribile che metterà a dura prova sia le energie mentali che quelle fisiche, dosando gli sforzi per affrontare al meglio anche il turno infrasettimanale a Cassino e la delicatissima sfida interna quattro giorni dopo con Barcellona. Un momento cruciale per la stagione prenestina nel quale si potrebbe decidere la griglia playoff, da affrontare con la massima attenzione e con la rabbia agonistica di chi vuole rimettersi in marcia presto, cercando successivamente di dimenticare anche il filotto di tre sconfitte esterne di misura.
Precedenti con la Vis Nova che risalgono ormai agli anni Ottanta, con ricordi che si fermano al biennio 1987/89 in B dopo che le due rivali si erano contese la promozione dalla serie C in avvincenti sfide (Palestrina perse clamorosamente in casa): coach degli arancio verdi l’indimenticabile Beniamino Scarinci che aveva vestito pure i colori gialloblu dei romani.
L’appuntamento è come di consueto per le 18.00 di domenica, ad alzare la palla a due chiamati i sigg. Francesco Praticò di Reggio Calabria e Angela Rita Castiglione.
Precedenti con la Vis Nova che risalgono ormai agli anni Ottanta, con ricordi che si fermano al biennio 1987/89 in B dopo che le due rivali si erano contese la promozione dalla serie C in avvincenti sfide (Palestrina perse clamorosamente in casa): coach degli arancio verdi l’indimenticabile Beniamino Scarinci che aveva vestito pure i colori gialloblu dei romani.
L’appuntamento è come di consueto per le 18.00 di domenica, ad alzare la palla a due chiamati i sigg. Francesco Praticò di Reggio Calabria e Angela Rita Castiglione.
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