Pompieropoli
Domenica 15 giugno è stata una brutta domenica a causa del cattivo tempo, che ha mandato in tilt pompieropoli, un’iniziativa dell’alto Comando dei Vigili del Fuoco a favore dei bambini (e anche degli adulti) di San Cesareo. Nessuno, però, si è perso d’animo, cosicché, seduta stante, è stato deciso di rinviarlo al 6 luglio.
Domenica 6 luglio è stata completamente diversa da quella precedente con tanto sole con tanta partecipazione dei bambini, accompagnati dai loro genitori. Tutti in campo i mezzi dei Pompieri, che hanno occupato l’intera area Cotral. Per i bambini è stato istituito un facile percorso, quello con gli ostacoli che normalmente si incontrano in un’azione di pronto intervento. Ogni bambino veniva registrato e dotato di elmetto. Ad accoglierli uno per uno e a presentarli al pubblico il “volontario” Pino Iannuzzi, Istruttore della Libertas Atletica San Cesareo. Un gazebo fungeva da ufficio di “arruolamento reclute” e per la consegna del “Diploma di Giovane Pompiere”. “Gli arruolati” venivano seguiti attentamente dai ragazzi della Protezione Civile o dagli stessi Pompieri. Presenti, per ogni evenienza, anche i Vigili della Polizia Locale e il gruppo della CRI. La prova finale, dopo aver superato ostacoli di diversa natura e dopo aver manovrato il manicotto dell’idrante per spegnere gli incendi, terminava con il lancio da una piattaforma per atterrare su di un telone gonfiato. Non tutti i bambini sono saliti per la stretta scaletta fino ad un’altezza di oltre 6 metri. Solo i più coraggiosi. Ma a tutti è stato dato il diploma personalizzato.
Quella del 6 luglio è senz’altro una giornata da ricordare.
I bambini di San Cesareo dicono: “Grazie, amici Vigili del Fuoco! Siete bravi non solo a salvare tante persone in situazioni pericolose, ma anche nel pensare a noi con queste iniziative che ci aiutano a farci crescere con stima, ammirazione e affetto nei vostri confronti. E qualcuno di noi potrà un domani dire: sono un pompiere fin da quando ero un bambino”.
Di Pino Pompilio