ZAGAROLO: ALLE INIZIATIVE PER LA GIORNATA DELL’ALZHEIMER CON UN INVIATO SPECIALE
Forse qualcuno sa già che il nostro Direttore, Antonio Gamboni, è ospite presso il Centro Socio Sanitario della Fondazione Filippo Turati a Zagarolo per un periodo di riabilitazione motoria.
Questa sua permanenza ci ha dato modo di conoscere più da vicino una realtà sanitaria che rappresenta un’eccellenza del nostro territorio e ci ha fornito un report dell’evento principale, tra quelli organizzati, per la Giornata Mondiale dell’Alzheimer che si è svolto proprio presso il Centro il quale dedica un intero padiglione a questa malattia.
Di seguito il suo scritto:
“Anche il Centro Socio Sanitario della Fondazione Filippo Turati a Zagarolo ha aderito, nei giorni scorsi, con una serie di manifestazioni, alla Giornata Mondiale dell’Alzheimer.
I curatissimi prati che circondano il Centro sono stati occupati da gazebo dove i bambini potevano svolgere diverse attività e dove il Centro Anziani di Zagarolo ha dato dimostrazione della loro offerta ricreativa. E’ stato allestito anche un palco su cui si sono alternate 4 narratrici che hanno letto dei brani del libro E adesso statemi a sentire, presentato dall’autrice Sandra Luigia Rebecchi, dove viene spiegato l’Alzheimer dal punto di vista di chi ne è affetto con testimonianze reali di malati e loro parenti.
Sullo stesso palco, poi, la compagnia teatrale Marionette Senza Fili ha portato in scena una rappresentazione molto apprezzata da un pubblico attento di pazienti e loro familiari che, insieme agli operatori sanitari, formavano un auditorium silenzioso e consapevole di una malattia certamente invalidante.
E la cosa più bella è che il tutto è stato preparato ed organizzato dal personale paramedico del Centro che, finito il normale turno di servizio e dismesse le divise, ha curato l’allestimento del parterre con luminarie e palloncini colorati. Il pomeriggio è trascorso piacevolmente e velocemente ed un ricco buffet serale, ottimo ed abbondante, ha concluso la manifestazione.
A proposito del personale paramedico: un plauso per tutti coloro (tanti) che nonostante non fossero in servizio e con un turno di lavoro alle spalle, hanno rinunciato al meritato riposo di sabato pomeriggio per restare a disposizione dei pazienti aiutandoli a partecipare alle attività e a tornare nelle loro stanze alla fine della serata. Il tutto sempre con il sorriso sulle labbra.
Ancora una dimostrazione che ci sono operatori sanitari che credono nel loro lavoro e lo svolgono con passione, che lo considerano una vocazione ed una missione. E non è una-tantum perchè c’è un evento: sono arrivato da pochi giorni e mai ho sentito un lamento, mai un viso cupo. Ho visto sempre volti sorridenti e grande disponibilità che bilanciano una carenza di personale evidente, anche se, grazie proprio a questa grande disponibilità, ai pazienti non manca mai nulla e ogni minima richiesta viene subito considerata.
Resta il fatto che, però, questi ragazzi si fanno in 4 per poter sopperire a tutto ed un rinforzo non farebbe danno, anzi, farebbero di questo centro un’eccellenza sanitaria nazionale e non solo regionale. In ogni caso è dovuto, comunque, un grazie a chi ha voluto fortemente questa struttura a Zagarolo contro le critiche degli oppositori, un ex Sindaco sempre vicino al suo paese e che ora ricopre in Regione un alto incarico!
Antonio Gamboni“
Sono andata a trovare il nostro Direttore e, devo dire, che veramente si respira un clima di serenità ed armonia, ogni operatore che ho incontrato nei corridoi o nelle stanze dei pazienti ha dimostrato gentilezza e disponibilità. Il Centro è molto vasto e le prime volte mi perdevo all’interno: ho sempre trovato qualcuno che mi ha accompagnato anche dall’altra parte di dove era o che mi ha dato indicazioni efficaci… sempre con toni gentili e con il sorriso sulle labbra! In un’epoca in cui il costume dilagante è la mancanza di rispetto e l’asprezza sembra quasi di essere in un altro pianeta!
Gioia Cafaro
