La Lirfl (rugby a 13) torna a nord col rientro dell’Albinea. Ruggeri: «Vogliamo far bene in Coppa»
La Lirfl (rugby a 13) torna a nord col rientro dell’Albinea. Ruggeri: «Vogliamo far bene in Coppa»
Roma – Benvenuti al nord, o meglio bentornati. Parafrasando il titolo di un famoso film di qualche anno fa interpretato da Alessandro Siani e Claudio Bisio, si può parlare dell’importante notizia venuta a galla nelle ultime ore: la Lega Italiana Rugby Football League (Lirfl), infatti, tornerà ad avere una rappresentante del nord Italia nelle sue competizioni ufficiali e nello specifico nella finale (in data unica) di Coppa Italia che si disputerà a L’Aquila il prossimo 3 febbraio. E il nome del club non può lasciare insensibili coloro che hanno seguito i passi del movimento di rugby a 13 italiano sin dagli albori: la Rex Albinea, infatti, fu una delle primissime squadre a partecipare alle competizioni dell’attuale Lirfl, salvo poi fermarsi nelle ultime due stagioni per una serie di problemi organizzativi. Ora, tramite l’impegno di Marco Parrello (che fu fondatore dell’Albinea) e di Luca Ruggeri (centro classe 1991 della Nazionale che fungerà da player-manager del nuovo gruppo), è stato possibile riformare una squadra che cercherà di giocarsi le sue carte in terra aquilana e che soprattutto riprenderà un discorso continuativo di partecipazione alle competizioni di rugby a 13. «Nel nostro organico ci saranno ragazzi provenienti dalle province di Reggio Emilia e Bologna, ma non solo – dice Ruggeri – Il bacino è molto più ampio e accoglie anche altre regioni del nord Italia: proprio per questo motivo non sarà facile allenarci assieme prima dell’evento e quindi il prossimo 3 febbraio dovremo essere molto bravi a trovare un’intesa di gruppo istantanea per poter ben figurare. La cosa più importante, comunque, sarà divertirci e alimentare la nostra passione nei confronti del rugby league in particolare e della palla ovale in generale». Il ritorno dell’Albinea nelle competizioni della Lega Italiana Rugby Football League (Lirfl) rappresenta un ulteriore segnale di crescita del rugby a 13 e conferma che il 3 febbraio lo spettacolo a L’Aquila sarà davvero di alta qualità.
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Area comunicazione Lega Italiana Rugby Football League