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E’ stata un’intensa seduta consiliare quella di martedì scorso a Lariano. Vari i punti all’ordine del giorno.Dopo la comunicazione del nome del nuovo segretario comunale di Lariano, dott. Michele Pagliuca si è esaminato il primo punto all’ordine del giorno.

Si è parlato della gestione del bar del centro sociale anziani dopo un’interpellanza del consigliere Sabrina Verri del gruppo Movimento per Lariano che chiedeva delucidazioni dopo l’istanza presentata da alcuni soci del centro. Puntuale e dettagliato l’intervento dell’’assessore ai servizi sociali Ilaria Neri che ha dato tutte le risposte dopo i vari accertamenti fatti ,chiarendo che la questione verrà comunque affrontata anche nell’apposita commissione consiliare.

Approvata poi la mozione di Insieme per Cambiare esposta dal consigliere Enrico Romaggioli per l’affidamento della gestione di aree e parchi ad associazioni e l’assessore Fabrizio Ferrante Carrante si è detto favorevole esprimendo l’intento di approfondire il tutto nelle commissioni consiliari. Poi la discussione sul punto centrale circa la realizzazione dell’impianto dei rifiuti in contrada Lazzaria a Velletri da parte della Volsca Ambiente.

Due mozioni presentate: la prima dai gruppi di opposizione e un’altra presentata da tre consiglieri di maggioranza di FDI ( Crocetta, Starnoni, Neri). Il consigliere di opposizione del gruppo Movimento per Lariano Sabrina Verri ha evidenziato nel suo intervento:” La minoranza è tutta compatta contro la realizzazione di tale impianto. Dal 2004 sono notevolmente cambiate le conoscenze sulle tematiche ambientali, e dobbiamo far tutto nelle nostre facoltà per preservare uno dei territori più belli del circondario a totale vocazione agricola. Inoltre quali camion passeranno e quante tonnellate di rifiuti transiteranno sulle nostre strade? Se ci saranno delle multe da pagare le pagheremo ma non contribuiremo a una scelta sulla pelle dei cittadini”.

Dopo gli interventi dei membri di opposizione del gruppo Insieme per Cambiare che hanno espresso la contrarietà alla realizzazione dell’impianto di Lazzaria, è intervenuto il sindaco di Lariano Maurizio Caliciotti:”Vogliamo dare risposte serie a tale tematica nata in altre sedi. La vicenda di quell’impianto nasce nel 2004 quando il Consiglio di Velletri approvò la realizzazione dell’impianto con apposita delibera. Poi nel 2005 intervenne l’autorizzazione alla realizzazione dell’impianto a cura del Commissario delegato per l’emergenza ambientale della Regione Lazio.

L’allora consiglio comunale di Velletri ricevette dalla Volsca l’incarico di elaborare il progetto. Il geologo diede via libera e il Commissario autorizzò l’ impianto di trattamento di rifiuti a tutto tondo, poi successivamente il progetto è stato rivisto è mutato in un impianto di 100 mila tonnellate di rifiuti a ciclo anaerobico(biogas) e ora si parla invece di un progetto per un impianto di compostaggio aerobico e riducendone la portata a 33 mila tonnellate.

E’ evidente che tale impianto non è nato oggi, ma che si sta discutendo di un ordine del giorno per il quale il Consiglio comunale di Velletri anziché ritirare quella delibera ha poi reiterato l’intenzione di realizzare l’impianto. Per non realizzare l’impianto il Comune di Velletri deve prima ritirare le delibera e poi potremmo affrontare la questione nel Consiglio di amministrazione di Volsca. Noi come Comune di Lariano non faremo barricate ma vogliamo difendere i nostri cittadini e presenteremo un nostro ordine del giorno che invieremo agli organi preposti a decidere tenendo conto che il Comune di Velletri ha deliberato la sospensione ma non il ritiro del progetto. E’ il Comune di Velletri che deve risolvere la questione. Io non posso esporre la mia comunità a rischio di danno erariale. Sono per il ritiro quando Velletri revocherà la delibera”.

“Come Comune di Lariano- ha affermato l’assessore all’ambiente Fabrizio Ferrante Carrante– siamo attenti alla salvaguardia dell’ambiente e cercheremo di prendere tutte le iniziative volte alla salvaguardia dello stesso. Precisiamo che noi non abbiamo mai preso in giro nessuno. Va detta la verità, a volte si fa strumentalizzazione di alcuni temi. Il Comune di Velletri deve annullare la delibera che ha permesso alla Volsca di iniziare il progetto in contrada Lazzaria”.

Si è passati alla votazione prima dell’ordine del giorno presentato dai consiglieri di minoranza che esprimevano nella mozione la contrarietà alla realizzazione dell’impianto chiedendo il ritiro del progetto e l’ordine del giorno ha preso sei voti favorevoli (5 della minoranza e voto favorevole dell’assessore Ilaria Neri., 9 voti contrari e due astenuti). La stessa assessore Ilaria Neri, la quale esprimendo la contrarietà alla realizzazione dell’impianto per la tutela della salute, ha esposto la mozione che vedeva firmatari anche il vicesindaco Crocetta e il capogruppo Fdi Lorena Starnoni.

Il capogruppo di Fdi Lorena Starnoni nel suo intervento esprimendo innanzitutto l’importanza della tematica “in merito alla quale- ha precisato questo consiglio uscirà con una decisione chiara, a differenza di altre sedi dove si è mandata deserta l’assise consiliare” e la stessa ha espresso la posizione di votare a favore dell’ordine del giorno predisposto dalla maggioranza Prima Lariano per riportare la tematica nei giusti consessi e cioè all’interno del consiglio di amministrazione di Volsca.

La mozione di Fratelli D’Italia ha avuto sei voti a favore( 5 di minoranza, 1 voto assessore Neri,9 contrari e due astenuti(Colasanti e Bartoli). E’ invece passato l’ordine del giorno della maggioranza Prima Lariano con 9 voti a favore, 6 contrari( 5 minoranza e 1 voto contrario assessore Ilaria Neri) e due astenuti(Colasanti, Bartoli).

Riportiamo l’ordine del giorno della maggioranza votato in Consiglio Comunale di Lariano ed esposto nell’assise consiliare dall’assessore Maria Grazia Gabrielli. “Premesso che, a far data dal 2004, la società Volsca, successivamente all’acquisto dei terreni siti in Velletri – località Lazzaria, ha avviato l’iter autorizzativo per la realizzazione di un impianto per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti. Considerato che il Consiglio Comunale, convocato per la seduta odierna, non è chiamato ad assumere una decisione pro o contro la realizzazione dell’impianto in questione; si riunisce, invece, per valutare la sospensione decisa dal Consiglio Comunale di Velletri dell’iter autorizzativo per la realizzazione dell’impianto in oggetto, già avviato dalla società Volsca con il beneplacito dell’Amministrazione Comunale di Velletri, che con tre delibere di Consiglio Comunale ha reiterato, nel tempo, il proprio interesse alla realizzazione dell’impianto sul proprio territorio .Sul punto possono svolgersi alcune considerazioni:in primo luogo, va rilevato che la anzidetta sospensione deliberata dal Consiglio Comunale di Velletri non ha impatto, di per sé, su un iter amministrativo che si svolge presso la Regione e che è stato avviato dalla società Volsca e, quindi, ovviamente non è idonea, da sola, a produrre effetti;in secondo luogo, la sospensione dell’iter autorizzativo per la realizzazione dell’impianto è una deliberazione in sé neutra che non consente, allo stato, di comprendere se preluda o meno ad una eventuale revoca di quanto già deliberato dal Comune di Velletri, socio di Volsca con quota di circa il 46,5%, in merito alla realizzazione dell’impianto;in terzo luogo, ogni decisione sulla realizzazione dell’impianto – e, a maggior ragione, sull’eventuale proposito di recedere dalla decisione già assunta della realizzazione dello stesso – deve essere necessariamente e formalmente estrinsecata dal Comune di Velletri in ambito societario e in quella stessa sede deve essere dibattuta ed approvata dall’organo assembleare; e ciò per almeno due ordini di motivi: innanzitutto perché l’ambito societario è quello istituzionale nel quale si realizza il confronto tra i componenti della compagine sociale e si determinano le scelte della società partecipata (Volsca, per l’appunto); e poi perché, nella situazione attuale, alla luce di quanto già deliberato e dell’iter autorizzativo attualmente pendente, ogni decisione sulla realizzazione o meno dell’impianto presenta conseguenze dirette sia sull’assetto patrimoniale di Volsca e sulla valorizzazione bilancistica dello stesso immobile (il terreno acquistato dalla Volsca ndrsia in ordine ai costi finora sostenuti progettazione ecc.) che debbono essere valutate dai soci di Volsca, anche in relazione a possibili profili di responsabilità risarcitorie. Per quanto premesso e considerato, dopo ampia discussione, il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e l’Amministrazione comunale a rimettere il presente ordine del giorno all’attenzione della Società Volsca e di tutti i suoi Soci affinché, nell’ottica di un confronto costruttivo, venga chiarita la posizione del Comune di Velletri in ordine alla realizzazione dell’impianto e vengano assunte le necessarie conseguenti determinazioni”.

Alessandro De Angelis

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