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Eroica Palestrina vince a Battipaglia 63-64

TREOFAN BATTIPAGLIA: Norcino 16, Visconti, Di Capua, Santoro 3, Cusenza 2, Anumba 20, Federico, Filippi 7, Visentin 7, Invidia ne, Volpe ne, Murolo 8. All. Porfidia
CITYSIGHTSEEING PALESTRINA: Gatti 18, Fiorucci 3, Alessandri, F.Rossi ne, Barsanti 15, Duranti 6, Cecconi ne, Mattei ne, Paesano 20, Molinari 2. All. Lulli
Parziali: 25-19, 37-35, 49-52

Palestrina decimato senza Visnjic, G.Rossi e Gobbato, diventa quasi un’impresa passare sul campo di Battipaglia. Sul 2-2 un infortunio a Paesano peggiora la situazione, e non bastasse questo ecco l’imprevedibile. Due antisportivi a Alessandri nel giro di 30 secondi a dir poco di manica larga ed espulsione del capitano. Batteria di tiri liberi che lanciano i campani, a metà frazione il tabellone indica 15-5 e tanti grattacapi da risolvere. Passi in avanti con Gatti e Paesano, ma uno indietro sull’inserimento vincente di Anumba: 20-10. Con pazienza e applicazione Palestrina riemerge lentamente, nonostante una tripla di Filippi, e chiudendo con la bomba di Barsanti può salutare il 25-19 come un affare per il primo quarto.
Anumba restituisce subito una stoppata a Gatti, ma Paesano corregge a rimbalzo e fa 25-21. Palestrina c’è, Paesano stoppa a sua volta, Duranti suona la carica dall’arco e si torna dopo dieci minuti a -3. A Murolo risponde Gatti che fa quasi da solo tutto il lavoro sotto i tabelloni, e quando Paesano si allarga a ricevere arriva la tripla della parità a quota 29. Match di difficile lettura, ma reazione che non è mancata, Fiorucci simbolo del gruppo che lotta firma il sorpasso, ribadito da Gatti dai 6.75 poi nuovo mini-allungo dei locali che si arresta sul 37-34. Negli ultimi possessi pasticciano entrambe le squadre, a 13 secondi dalla pausa Lulli può chiamare timeout e la palla arriva a Barsanti su cui Federico commette fallo antisportivo (generoso anche questo): dal valzer di tiri e possesso si rosicchia un punto.
Quintetti immutati nella ripresa, e per Palestrina è quasi scontato, Anumba apre le danze in lunetta. Gatti fa 1/2 così come Visentin, Battipaglia conquista il +6 con Anumba scatenato. Dopo tre minuti le squadre sono già in bonus, Duranti andrà così a tirare subito dopo l’appoggia al vetro di Gatti per il 44-40. Di errori se ne contano a volontà, il punteggio non decolla e un altro 1/2 lascia gli arancio verdi a un possesso di distanza. Il primo a rompere il digiuno al tiro è Norcino che bucando la zona riporta i suoi a +6. Ventiseiesimo minuto e sospensione chiesta da Lulli, Gatti inventa un canestro quasi cadendo e gli da man forte Paesano conquistando un fallo nel verniciato. Fiorucci prosegue la striscia di 1/2 ma è Paesano a impressionare ancora con la parità raggiunta in semigancio. Barsanti decide di affrettare una transizione e conclude il suo coast-to-coast col layup del sorpasso, il lucchese si esalta e trova il fondo della retina anche da 8 metri: Palestrina per la prima volta va +5. Murolo sfrutta i liberi per stampare il 49-52, finisce così il terzo quarto.
Al PalaZauli si decide tutto in volata, Anumba e Paesano lasciano le distanze a tre lunghezze, il 51-54 viene mantenuto fino a sei minuti dal termine. Norcino vede spazio avanti a se e aggiunge due punti per la Treofan, Barsanti in lunetta è freddo e sul recupero va fino in fondo anche Gatti: 53-58. Qui i prenestini perdono un possesso sanguinoso, perché dall’altra parte Anumba aggiusta le cose da tre, quando ormai mancano quattro minuti. Duranti suggerisce per Molinari che ha un’autostrada, ma il testa a testa non viene rotto, con un altro giro di lancette in archivio. Quando però Norcino accelera i campani volano 63-60, nonostante ciò Paesano mostra la classe e a 47 secondi dalla fine Palestrina rimette il naso avanti. Un punto da difendere, Cusenza sbaglia ma Barsanti si palleggia su un piede e ci sono altri 11 secondi di palpitazione. Il destino restituisce la fortuna mancata finora e il ferro sputa i tentativi della combattiva Treofan: 63-64, vittoria di importanza capitale per la capolista.

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