Parcheggio multipiano di Palestrina, una nuova opera incompiuta?
L’idea poteva anche essere buona: creare un parcheggio di scambio multipiano per snellire la mobilità e facilitare l’accesso al Centro Storico.
Il risultato finale, però, è stato molto, molto diverso. Sono stati fatti lavori importanti, sono stati spesi due milioni di euro e cosa ha avuto in cambio Palestrina?
Appena due anni dopo l’inaugurazione ci troviamo una costruzione già degradata dall’incuria e dai vandalismi! Sono stati danneggiati l’impianto antincendio e gli ascensori per l’accesso ai piani, ci sono rifiuti abbandonati dappertutto e i muri sono imbrattati da scritte. Chi parcheggia lì lo fa a proprio rischio e pericolo, perché non ci sono telecamere di sorveglianza e nessuna forma di presidio.
Come mai l’Amministrazione non ha previsto un piano di vigilanza e di custodia dell’opera ancora prima di aprirla al pubblico? Per non parlare dei servizi collegati, oggi carenti ed insufficienti, basti pensare alla scala mobile, con orari di apertura inadeguati e spesso chiusa per guasti, a fronte di circa 100’000,00 euro di costi annui.
Ma non è tutto, da una ricerca al protocollo sono emersi dubbi e osservazioni in merito a violazioni alle norme e ai regolamenti nella procedura di gara per l’aggiudicazione e gestione dell’appalto.
Sono fatti gravi, così abbiamo chiesto più volte chiarimenti, in ultimo con un’interrogazione formale nel Consiglio Comunale del 2 luglio scorso, alla quale l’Amministrazione non ha risposto e si è trincerata dietro un ostinato ed ingiustificato silenzio.
Perché? Non crede che sia un suo preciso dovere dare chiarimenti su come gestisce i nostri soldi e i beni pubblici?
Signor Sindaco, vorrei ricordarle di un altro parcheggio, quello di via del Tempio, costruito, pagato e poco dopo chiuso per un incendio (pare causato da un furto maldestro) che distrusse diverse automobili. Anche in quel caso, nulla era stato fatto per garantire adeguati livelli di sicurezza. I danni furono ingenti, i vigili del fuoco ebbero difficoltà a raggiungere, tempestivamente, l’area interessata con i propri mezzi di soccorso, a causa delle automobili che ostruivano la via e, senza dubbio, non aiutò l’assenza di colonnine idrante, che avrebbero permesso di domare velocemente l’incendio. Il parcheggio in via del Tempio è un servizio utile e, ad oggi, nonostante i soldi spesi dalla comunità, è ancora chiuso e sprovvisto delle necessarie misure di sicurezza.
Signor Sindaco, Palestrina si sta riempiendo di opere inutilizzabili ma pagate, il parcheggio multipiano deve essere aggiunto alla lista? Le chiediamo tre cose: risolvere i problemi del parcheggio multipiano, quelli di via del Tempio e fare chiarezza sui criteri adottati nelle procedure di gara. Noi del Movimento 5 stelle, come cittadini, vogliamo essere soddisfatti e orgogliosi di vivere a Palestrina!
Andrea Saladino
Consigliere e portavoce
del M5s di Palestrina