La Rustica (calcio, Prom.), Uzoma primo urrà: «Qui c’è un gruppo solido, che giocatore Simonetta»
La Rustica (calcio, Prom.), Uzoma primo urrà: «Qui c’è un gruppo solido, che giocatore Simonetta»
Roma – Non si ferma la marcia del La Rustica di mister Daniele Paolini. La squadra capitolina ha infilato la sua terza vittoria consecutiva in altrettante gare di campionato: dopo Palocco e Virtus Olympia, a cadere sotto i colpi dei capitolini è stata l’insidiosa Vis Sezze sconfitta per 2-0 grazie ai sigilli del solito Alessandro Simonetta (a bersaglio su rigore procurato da Lucatelli) e da Chidino Uzoma. Per il centrocampista classe 1999 nato in Italia, ma figlio di padre nigeriano e mamma del Mali, è la prima segnatura assoluta in una prima squadra. «Una bella emozione, la dedico a tutti i miei compagni che mi stanno aiutando a crescere. Contro il Sezze sono subentrato a gara in corso e avevo già sciupato una buona occasione prima di segnare, mentre sul gol il merito è dell’assist che mi ha fatto Simonetta: non ho mai giocato con uno così forte». L’ex centrocampista della Juniores regionale dell’Atletico 2000, che unisce un fisico notevole a delle discrete doti tecniche, parla del match di domenica scorsa. «Una gara non semplice: nel primo tempo gli ospiti hanno fatto un buon giro palla, ma noi siamo stati bravi ad arginarli. Nella ripresa siamo stati più aggressivi e pericolosi, abbiamo cominciato a costruire delle buone opportunità fino al momento del gol del vantaggio realizzato su rigore da Simonetta». Il suo inserimento all’interno del gruppo capitolino sembra già praticamente completato. «In estate ho scelto con convinzione di venire al La Rustica. Mi avevano parlato molto bene di questo ambiente e, dopo circa un mese di lavoro, sono contento di aver preso questa decisione. Il mio obiettivo personale è quello di crescere: soprattutto dal punto di vista caratteriale devo migliorare molto». L’inizio di campionato del La Rustica è sicuramente incoraggiante. «La classifica in questo momento non è importante, la strada da percorrere è ancora molto lunga – dice Uzoma – Dobbiamo semplicemente continuare a lavorare come stiamo facendo e cercare di fare il massimo in ogni partita».
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