SAN CESAREO NON PIU’ IL 9 MA IL 16 DICEMBRE LE VOTAZIONI AL CENTRO ANZIANI
SAN CESAREO NON PIU’ IL 9 MA IL 16 DICEMBRE LE VOTAZIONI AL CENTRO ANZIANI
RIMASTA IN GARA SOLO LA LISTA DI PIERINO DUCA
NON SONO PASSATE LA LISTA GIOVANNETTI E LA LISTA DI FERRANTE GARRANTE
Si vota non più il 9 dicembre, ma il 16, cioè la settimana successiva. Rimaste invariate le modalità, come pure la composizione del seggio, presieduto dal signor Giuseppe Serpetti. I soci elettori hanno, in via definitiva, la possibilità di scegliere solo la lista sopravvissuta. Per i 13 candidati della lista si potrà esprimere una sola preferenza.
Il motivo del rinvio è dovuto al fatto che la Commissione elettorale, nell’esaminare le liste presentate entro il 21 novembre, non ha avuto il tempo sufficiente per i prescritti 15 giorni dalla data della pubblicazione delle stesse all’albo pretorio del Comune. Il tempo giusto è partito dall’inizio del mese di dicembre.
L’esame della Commissione, infatti, ha richiesto qualche giorno in più in quanto bisognava controllare l’attendibilità dei dati di ciascun candidato delle 3 liste. Quella del candidato a Presidente, Vincenzo Giovannetti, non è risultata perfettamente a posto, mentre quella del Presidente Francesco Ferrante Garrante non ha rispettato le quote rosa. Ne mancava solo una.
C’è stata tutta una corrispondenza fitta tra il Comune, il Centro Anziani soprattutto sugli elenchi dei soci iscritti. Il Commissario, Pierino Duca, ha dichiarato che gli elenchi, già in possesso del Comune e nuovamente rinviati, sono in perfetto ordine.
Pierino Duca e la sua lista sono i soli candidati da votare. I soci, a questo punto, non hanno più alcun esitazione nello scegliere Presidenti e candidati.
L’atmosfera al Centro Anziani è sempre la stessa. Questa è una chiara dimostrazione che ai signori soci tante beghe interessano tanto poco quanto niente. Loro amano chi li lascia in pace e li assiste con amorevole cura, senza far mancare loro i comuni piaceri della tavola, il servizio del bar, il gioco delle bocce, quello delle carte, il ballo e così via.
Pino Pompilio