F&D H2O sabato a Milano. Francesca Colletta: “Con la giusta concentrazione potremo metterli in difficoltà”
F&D H2O sabato a Milano. Francesca Colletta: “Con la giusta concentrazione potremo metterli in difficoltà”
Archiviata la prima vittoria in Serie A1, l’F&D H2O Domus Pinsa Lucarelli ha sfruttato al meglio il turno di pausa per lavorare e migliorarsi in acqua, al fine di cercare i primi storici punti anche in trasferta dopo il bel successo ai danni del Torre del Grifo Catania. Ad analizzare la situazione in casa Velletri è il difensore classe 2000 Francesca Colletta, ex Pescara, che ha tracciato la giusta rotta per tornare dalla Lombardia con una prestazione di livello e con un risultato positivo: “Abbiamo portato a casa i primi tre punti che sicuramente hanno risollevato il morale all’interno della squadra”, ha dichiarato Colletta in merito alla vittoria. “La gioia alla fine della partita insieme alle compagne è quella marcia in più che ci serve per continuare a lottare e ad affrontare al meglio le partite che verranno”. Sul lavoro svolto in questi quindici giorni, la giovane ma forte atleta dell’F&D H2O racconta come è andata: “Ci stiamo preparando per affrontare il Milano con la consapevolezza di avere davanti una buona squadra che però con la concentrazione giusta potremmo mettere in difficoltà. Ci separano sei punti ed è importante per questo focalizzare bene l’obiettivo e riuscire a strappare un buon risultato”. Infine, un commento sul suo percorso fin qui svolto con la calottina dell’F&D H2O al tramonto del 2018 e all’alba del 2019: “A livello personale l’obiettivo per quest’anno è quello di riuscire a dare il massimo fino alla fine e di crescere il più possibile avendo la possibilità di giocare in un campionato di massima serie e sicuramente di chiudere con un bilancio positivo, individuale e di squadra”.
Rocco Della Corte
F&D H2O, parola al dirigente Ivano D’Annibale: “La Serie A1 e la prima vittoria emozioni indescrivibili. Mi sento parte di una grande famiglia”
Nella settimana di stop per il campionato di A1, non cala l’attenzione in casa F&D H2O. La squadra di mister Di Zazzo, infatti, incamerato il primo successo in massima serie sta lavorando con grande determinazione per la prossima trasferta che vedrà il team di Velletri impegnato a Milano. Nel consueto giro settimanale di interviste, però, abbiamo voluto fare una piccola eccezione: anziché ascoltare un’atleta, infatti, a prendere la parola è il dirigente Ivano D’Annibale, sempre presente al fianco del mister e della società, a bordo vasca ad incitare e sostenere le ragazze.
Ivano D’Annibale, sei sempre a bordo vasca e segui più che da vicino le vicende dell’F&D H2O. Si prova un’emozione particolare da lì, a pochi centimetri dall’acqua?
Assolutamente sì, posso confermare che a bordo vasca si vive un’emozione indescrivibile vedendo la tensione delle atlete, quella della squadra avversaria e quella del pubblico. Si vive in una concentrazione e in una tensione diversa che inizia dal fischio d’inizio e dura per tutta la durata della partita.
Dopo diverse sconfitte è finalmente arrivata la prima vittoria: un successo meritato e anche emozionante per certi aspetti, visto che è storico. Come lo hai vissuto?
Dopo varie sconfitte arrivate però con squadre di altissimo livello le ragazze si sono impegnate vivendo e facendoci vivere un’emozione non da poco vincendo la prima gara in casa. Sono stato molto contento per le ragazze che con tanti sacrifici meritavano quella vittoria. Il gruppo è rimasto soddisfatto del lavoro fatto e si andrà adesso a Milano sicuramente con un altro spirito.
Rispetto alla Serie A2, anche tu hai notato i cambiamenti con il salto di categoria?
I cambiamenti da inizio stagione ci sono stati sicuramente, ho notato dalle prime partite un cambiamento soprattutto di gruppo che ha portato di conseguenza a miglioramenti tecnici. Certamente la vittoria ci ha aiutato nell’unione. Speriamo di continuare così e raggiungere il nostro obbiettivo salvezza.
Passiamo ad una domanda biografica: come ti ritrovi a bordo vasca, in questo mondo così attraente, a seguire la pallanuoto settimana dopo settimana?
Io sono stato un semplice genitore di una atleta giovanissima. Con l’F&D H2O, seguendo le ragazze partita dopo partita, sono diventate come figlie. Le ho accompagnate svariate volte alle finali giovanili, ai tornei, alle partite di campionato. Sono anni che le seguo, poi alla nascita dell’F&D H2O sono stato nominato accompagnatore ufficiale della prima squadra e ritengo di far parte di una grande famiglia.
Rocco Della Corte