San Cesareo PACK, IL CASSONETTO CHE INCANTA I BAMBINI E NON SOLO
SAN CESAREO SIAMO GIA’ OLTRE LA SEMPLICE RACCOLTA DIFFERENZIATA
PACK, IL CASSONETTO CHE INCANTA I BAMBINI E NON SOLO LA PLASTICA DIVENTA UN BUSINESS
Venerdì, 1° marzo 2019, passerà ai posteri come un giorno speciale: sull’ex piazzale Co.Tra.L. è stato inaugurato il cassonetto intelligente, con il nome di Mr. Pack. L’idea di beneficiare dei gioielli della tecnologia è partita dall’allora Assessore, Massimo Mattogno, durante l’era Panzironi e quindi prima del 10 giugno 2018.
Alessandra Sabelli et company ha avallato il progetto e lo ha realizzato. Bravi a tutti e due! Questa è vera democrazia. Gli uni non devono sfasciare i progetti e la politica precedente degli altri. Dovrebbe essere un normale prosieguo, per non perdere tempo, opportunità e risorse.
Venerdì c’era molta gente e in più gli alunni delle scuole. Sono state preparate notevoli scorte di bottiglie di plastica e i piccoli alunni, aiutati dalle maestre e dagli esperti di Mr. Pack, si sono divertiti ad introdurle nella nuova macchina, che provvede lei stessa alla sistemazione.
Il semplice procedimento, a partire dal 1° marzo, farà guadagnare agli utenti 0,05 centesimi per ogni pezzo fino ad un massimo, nel corso dell’anno, di 30 euro. Questa somma verrà scalata dalla bolletta che si paga per la ex raccolta dei RSU. Basta la tessera sanitaria, precedentemente registrata presso gli uffici preposti del Comune. Deve essere la tessera sanitaria, ovviamente, dell’intestatario della tassa RSU. Questo è il prescritto lasciapassare per entrare nelle grazie di Mr. Pack. Senza la tessera non se ne fa niente.
Visto che è un business, si potrebbe, a nostro avviso, servirsi di Mr. Pack in modo più grande e completo. Andare oltre i 30 euro, non mettere limiti, non mettere condizioni, ma pagare cash ad ogni traguardo di 50 euro.
Chi dovrebbe pagare i maturati 50 euro? Coloro che raccolgono la plastica. Crediamo che chi ha raccolto tanta plastica da meritarsi 50 euro, il quantitativo costituirebbe un vantaggio, sicuramente, per chi la ricicla.
In questo modo avremmo tanti cacciatori di plastica, da scovarla perfino per le strade, per i boschi, per tutto il territorio. Per sete di guadagno, avremmo tanti ecologisti e un sistema efficace di combattere l’inquinamento da plastica, uno dei più pericolosi, nocivi e dannosi per il pianeta terra
Pino Pompilio