Salvini a Palestrina
Martedì 1 maggio, giornata della festa dei lavoratori, a Palestrina c’è stata la visita di Matteo Salvini ministro degli interni e vice presidente del consiglio dei ministri. L’appuntamento era per le 11.30 ma già verso le 10.30 la piazza Santa Maria degli Angeli era affollata. Con un’oretta di ritardo dovuta al precedente impegno a Tivoli dove la folla lo ha trattenuto più a lungo, il Ministro è arrivato per aprire la campagna elettorale del candidato a sindaco di Palestrina Mario Moretti e per presentare alcuni candidati della lega alle europee, ad accoglierlo in piazza più di 3.000 persone. Nel suo intervento Salvini ha dimostrato di conoscere la situazione politica di Palestrina, anche se ha dichiarato che era la prima volta che veniva nella nostra città. Dopo aver apprezzato le fragole di Carchitti e i Giglietto prenestini, ha confermato che una volta in Europa si batteranno per difendere il made in Italy, l’agricoltura e le tradizioni culturali e gastronomiche italiane e locali. Salvini si è poi trattenuto a fare le foto ricordo con militanti e simpatizzanti. La manifestazione si è svolta senza contestazioni nonostante la presenza in una attigua piazza di uno sparuto gruppo di nostalgici del pugno chiuso che stonavano sulle note di Bella Ciao. Paolo Rosicarelli