“Incontri d’estate”. Al via gli eventi estivi a Zagarolo
Questo weekend: “Sagra del Tordo matto” e “Festa della Musica”
Con “Colle Barco in Festa”, la scorsa settimana si è aperta la stagione estiva degli eventi di Zagarolo. Si chiamerà “Incontri d’estate” il cartellone delle manifestazioni che accompagneranno cittadini e turisti fino a metà Settembre.
“Abbiamo pensato ad un programma fitto di iniziative che abbia nella cultura, nella musica, nel teatro, nella danza, nelle eccellenze locali, nel folklore e nelle tradizioni l’espressione della nostra Comunità: Zagarolo è una cittadina aperta ed eclettica – spiega il Sindaco di Zagarolo, Lorenzo Piazzai. – Tra i numerosi eventi, non mancheranno quelli tradizionali e folkloristici legati al Santo Patrono di San Lorenzo: anche quest’anno si preannuncia battaglia tra i rioni per la “Contesa della Macchina” e il “Palio della Graticola”. Desidero ringraziare tutti i volontari della Pro Loco e dell’associazionismo locale che si rendono disponibili, in ogni stagione dell’anno, per elevare Zagarolo a perla dei Prenestini”.
Per questo weekend (21, 22 e 23 Giugno) è prevista la “Festa della Musica” e l’attesa “Sagra del Tordo matto”. Per l’evento musicale, giunto alla quarta edizione, hanno aderito i “Tetes de Bois”, Costantino Vetere e Barbara Panzarella, Gloria Trapani, “Escape”, “I Centauri”; appuntamento alle 20.30 nella corte esterna di Palazzo Rospigliosi. La “Sagra del Tordo matto”, invece, ha raggiunto la 27a edizione e tra giochi, mestieri medievali, musica live e artigianato, si potrà degustare l’eccellenza gastronomica tipica di Zagarolo, il Tordo matto: un involto di carne equina con all’interno un battuto di grasso di prosciutto, aglio, prezzemolo, coriandolo, sale, ed altre spezie locali.
Il Tordo matto è un prodotto tipico solamente di Zagarolo, come da Gazzetta Ufficiale, dove l’involto viene iscritto tra le carni fresche PAT (Prodotto Agroalimentare Tipico). “La “Sagra del Tordo matto”, così come la “Sagra dell’Uva” del primo weekend di Ottobre, è espressione non solo delle nostre tipicità culinarie, ma anche delle nostre tradizioni che si perdono nel tempo – aggiunge l’Assessore alle Politiche culturali di Zagarolo, Emanuela Panzironi. – Riportare in auge i racconti dei nostri avi attraverso i giochi e i mestieri medievali, tra un Tordo matto e un bicchiere di vino, è la grande scommessa che questa Sagra vuole centrare. L’evento porta il patrocinio della Regione Lazio, un riconoscimento importante di cui andiamo fieri. Troverete la stessa Regione, a fianco della Soprintendenza, anche nel programma che a breve renderemo pubblico, ovvero quello dedicato al “Tondo” di Zagarolo: stiamo limando gli ultimi dettagli, ma dopo il restauro conservativo del 2018, l’anfiteatro gladiatorio è pronto nuovamente ad ospitare eventi e manifestazioni”.
Mauro Lodadio