SAN CESAREO I PECCATI DEL CENTRO ANZIANI CONTI A POSTO OPPURE NO? VIZI OPPURE MERITI?
SAN CESAREO I PECCATI DEL CENTRO ANZIANI CONTI A POSTO OPPURE NO? VIZI OPPURE MERITI? Si ripete, ancora una volta, ciò che è accaduto al Centro Anziani nel corso della presidenza di Gino Pera. Il Presidente Pera, secondo quanto pubblicamente dichiarato dal signor Vincenzo Giovannetti, facente parte del Comitato di Gestione, non affiggeva i resoconti quadrimestrali delle entrate e delle uscite come prescritto dallo statuto. Il problema non è stato risolto all’interno del Centro (i panni sporchi dovrebbero lavare in casa) è stato, al contrario, invocato l’intervento esterno della stampa e allora “apriti sesamo” alle discussioni. Ci si chiedeva se Gino Pera fosse un inosservante delle regole, uno che facesse come gli pareva e piaceva o, invece, un Presidente valido. Inutile la risposta. Gino Pera, nonostante l’appoggio plebiscitario dei soci del Centro, si è dimesso. Il grande merito del Pera è stato quello di aver fatto del Centro il fiore all’occhiello di San Cesareo non solo, ma di tutta la zona dei Castelli. E’ subentrato Pierino Duca, prima in veste di Commissario e poi, alle votazioni, in veste di Presidente. Lo è tuttora. Ma, come al tempo del suo predecessore, anche ora il signor Giovannetti ha lanciato il suo grido di guerra: i conti sono sempre assenti dalle bacheche e dall’albo comunale. Inoltre risultano delle incongruenze. Queste sono ghiotte notizie per il gruppo on-line “I Barbari”, che, chiamato, è immediatamente intervenuto, diffondendo quanto avveniva al Centro e al Comune. E’ vero o non è vero? Si chiedeva la gente. Vuoi vedere che adesso si dimette anche Pierino Duca? Tutt’altro. Il Presidente è andato alla riscossa ed ha invitato “I Barbari” all’assemblea dei soci. “ Davanti a tutti e carte alla mano dimostreremo quale è la verità” ha dichiarato il Duca. Lunedì, 2 marzo 2020, alle ore 17.30 è stata convocata l’assemblea dei soci del Centro Anziani. “I Barbari” hanno fatto sapere telefonicamente che sarebbero venuti. Il Presidente e i soci li hanno lungamente attesi. Inutilmente. Poi si è proceduto con la trattazione dei due punti all’odg. Applausi e dichiarazioni di solidarietà al Presidente, al suo Vice, Mario Cacciotti e all’operato del Comitato di Gestione e di tanti volontari. Le carte, cioè i documenti mostrati, hanno rivelato che i conti sono a posto, non come si sostiene dalla controparte, che non li considera attendibili, in quanto c’è divario tra entrate e uscite. “Il Centro Anziani”, ha tenuto a precisare il Presidente, “si attiene scrupolosamente alle regole. Non chiude le porte a nessuno. Quante cene di beneficenza e di solidarietà organizza? Quanti soldini servono per prepararle? E quanto lavoro ci comporta? Chi ha occhi per vedere e vuol vedere deve considerare tutti questi aspetti”. Alla fine dell’assemblea i soci si sono chiesti: come mai Il gruppo dei “I Barbari”, non è intervenuto? Non c’è stata neanche una telefonata per giustificare l’assenza. Con molta probabilità la smentita alle voci diffuse prima non avrebbe creato “audience”. Comunque, tutto è bene quel che finisce bene. L’assemblea dei soci, infatti, è uscita serena e soddisfatta, perché era più che sicura che i fatti avrebbero dato ragione al Presidente. Così come è stato. Pino Pompilio
