LA POLITICA DELL’ASSESSORE ALLA CULTURA, MASSIMO MATTOGNO: “LA BIBLIOTECA E’ IL CENTRO NATURALE DI ATTIVITA’ CULTURALI”
Il 30 settembre, dalle ore 18,30 in poi, nella Biblioteca comunale di San Cesareo, ha avuto luogo la presentazione del programma, che l’Assessore alla Cultura, Massimo Mattogno, intende realizzare nella stagione 2014-2015. “Si tratta di iniziative, a largo raggio, sulla promozione di attività culturali su molti fronti, compreso quello della cucina”, ha dichiarato l’Assessore.
Incontri con gli “specialisti” nelle varie discipline avranno una cadenza settimanale, il giovedì. Si è iniziato con l’artista Carmine Mario Muliere, che ha, per l’occasione, allestito una sua personale. Carmine è preparatissimo in fatto di Grafica, Pittura, Scultura e altre interessanti discipline. Chi non lo conosce? Se ce ne fosse eventualmente qualcuno a non sapere chi è, vada in biblioteca e lo troverà là. Se non lo dovesse trovare, ci sono le sue opere in bella mostra tra gli scaffali dei libri. Quale migliore conoscenza potrebbe esserci? Ma c’è dell’altro, perché per tutti e quattro i giovedì di ottobre Muliere curerà seminari di Grafica d’Arte, di Pittura, di Scultura e di Arte e nuove Tecnologie. Sarà presentato anche il libro “IN ITINERE” di Raffaele Quattrone, sociologo e curatore di Arte contemporanea. Quattrone collabora con la rivista EQUIPèCO dal 2010. La rivista è consultabile in biblioteca.
L’Assessore Mattogno è determinato a portare avanti una politica di diffusione della cultura a tutti i livelli. Non si può fare a meno della cultura, altrimenti, “Il sonno della ragione”, come sosteneva Goya,” genera mostri”. Mattogno aspira a far diventare la Biblioteca comunale non un luogo polveroso e dimenticato, ma un laboratorio di idee e di imput per nuovi orizzonti di civiltà e di progresso.” Si deve far leva soprattutto sui giovani, dando loro l’opportunità di frequentare”, ha detto, “luoghi sani e capaci di formare una personalità completa, alla luce della cultura”.
Pino Pompilio