A proposito di bulli: Un accendino per Palestrina
SONO MOLTE LE CODE DI PAGLIA DA BRUCIARE
Credo che una mia collaboratrice abbia ragione quando afferma su FB che il prossimo gadget da regalare a Natale, secondo noi de La Notizia 2, potrebbe essere un accendino. Una strenna che risulterebbe utile a bruciare le numerose code di paglia che ci sono nella nostra zona.
Francamente prendersela con lei per quanto pubblicato significa anche prendersela con me che controllo ed approvo tutto quello che viene scritto sul portale.
Strano che il funzionario che se l’è presa contro di lei, per un articolo che oltretutto non porta la sua firma, non mi abbia minimamente coinvolto, ben sapendo che lo avrei immediatamente denunciato per minacce. L’episodio si riferisce alla famosa gara d’appalto dei Parcheggi. Già dal 15 settembre avremmo dovuto conoscere chi si è aggiudicato quella gara e se ha tutti i requisiti per poter gestire quel servizio. Tutto qui! Perchè minacciare? Ha il funzionario per caso la coda di paglia?
Altra appendice vegetale credo che l’abbia chi si scaglia contro la stessa mia redattrice che ha pubblicato sul portale un ottimo articolo sul bullismo giovanile! Spero che siano idee sue e non del suo entourage! Riporto virgolettato quanto ha scritto su FB.
“D’accordo con quanto scritto da Chiara, aggiungo che in questa bacheca andrebbe, anche, tenuta a freno la ‘lingua’, per meglio dire la penna di chi si diletta a dipingere tutti i genitori di oggi come degli ignoranti, primi maleducati, che istigano i figli alla violenza! Come vi permettete di giudicare quando non conoscete affatto l’operato di questi genitori con i figli???? Come al solito ci si sofferma alla vetrina senza oltrepassare la porta!!!! Avete dipinto i ragazzini di questo Paese come degli alcolizzati e le ragazzine come delle facili donnette, senza alcun rispetto per loro. Voglio ricordarvi che il prodotto di certi comportamenti viene si da una primaria educazione a casa, ma non basta solo quella…tutto ciò è anche il risultato del malessere della società e di chi, (come qui, con certe dichiarazioni), si permette di giudicare e di non fare nulla per bloccare un fenomeno che dilaga, come quello dei pub e di tutti gli altri locali che danno alcolici ai ragazzini e qualcos’altro per la strada!!!! Dove sono anche le forze dell’ordine??? Che dovrebbero essere in prima linea in mezzo alle piazze non solo a fare i posti di blocco, ormai scontati anche per gli infanti, che saprebbero come aggirarli!…Non dimentichiamo che anche quando eravamo adolescenti noi accadevano certe cose e anche nelle migliori famiglie!”
A parte le contraddizioni che appaiono chiare, vorrei innanzitutto rispondere che il comportamento dei figli è sempre il risultato dell’operato dei genitori. Anche se i figli sanno mascherare bene, un genitore attento e premuroso sa vedere le sfumature dei propri figli e capirne l’indole. A parte questo vorrei sapere dove era quando, promosso dalla Caritas Diocesana di Palestrina, si è tenuto un convegno proprio sul Bullismo nella nostra zona. Con dati e statistiche si è dimostrato che il fenomeno esiste e che spesso le colpe sono da addebitare alle famiglie. Chi ha scritto quel commento è forse una di quelle? Credo e spero di no!
Anche perché nessuno ha generalizzato e poi lei stessa conferma che c’è poco controllo delle Forze dell’ordine, quindi il fenomeno esiste. E’ lei a scrivere che ai ragazzini viene somministrato alcol nei pub. Dove sono i genitori quando questi tornano a casa? Non credo che i fumi dell’alcol non varchino l’uscio di casa!
Quindi per concludere non dico che siamo la fonte della verità ma, credetemi, cerchiamo di essere il più possibile obiettivi, senza essere influenzati dalle nostre frequentazioni, con la convinzione che certi argomenti sia meglio affrontarli per risolverli piuttosto che nasconderli in un cassetto. Cosa che certamente non può dire chi spesso ci attacca!
Antonio Gamboni
