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CLASSIFICA

Siamo già in aria di grandi sfide, con l’incrocio tra due delle capolista del girone M. Formazioni però ampiamente rimaneggiate, sul campo di Cave si vede a dispetto di ciò subito un Praeneste brioso e parso in grado di mettere in pratica nel migliore dei modi i dettami della propria panchina. Se la gara interna contro il Supino era stata caratterizzata dalle tante occasioni create e non capitalizzate, questa non è da meno. Comincia immediatamente col piede giusto Casali che giostra con tecnica sopraffina al limite dell’area, ma per due volte non trova il pertugio giusto per scoccare il colpo finale. Alle sue spalle si muove Macaluso che crea molto ed ha a sua volta un pallone all’altezza della mezzaluna, rinuncia al tiro e viene contrastato nel dribbling. La difesa prenestina nonostante le numerose assenze non perde colpi, aiutata da un attento Damiano Mattogno nelle uscite, al suo esordio. Rispetto alle prime uscite più efficace anche il gioco in sovrapposizione che porta a diversi suggerimenti da fondo campo, vigila la retroguardia ospite che però è presa controtempo da un’invenzione di Cascioli che semina il panico ed arrivato al limite scarica per Niola, controllo infelice che toglie il tempo per il tiro. Il Valle Martella non c’è ed opera anche due cambi, la furia del Praeneste si placa lievemente solo a dieci minuti dall’intervallo, non prima che Crescenzi blocchi a terra due conclusioni dai 20 metri e osservi carambolare fuori un colpo di testa di Cilia salito per incornare un corner dalla destra. Tenta e ritenta ma la sfera non ne vuole sapere di entrare, lo 0-0 a fine primo tempo va oltremodo stretto ai padroni di casa. Dopo l’intervallo Lunardini presenta subito Valente e Ponzo, la punta impiega meno di due giri di lancette per presentarsi al pubblico con una finta vicino la bandierina che porta in dote una punizione insidiosa. Calci piazzati oggi non sfruttati al massimo ma la pressione offensiva si fa insistente per un Valle Martella che rinuncia completamente a giocare. I pochi pericoli per il Praeneste arrivano per assurdo da propri errori in impostazione, salvaguardati da un’attenta difesa che oggi ha lasciato rarissimi spazi alle iniziative ospiti. Nell’assedio arancio verde si segnalano due giocate in area di Valente non valutate dall’arbitro meritevoli della massima punizione, e un tiro a botta sicura di Casali da 10 metri che Crescenzi respinge d’istinto. Sembra vicino il gol anche quando Niola va a raccogliere sul secondo palo un tiro secco che passa a pochi centimetri dal piede dell’esterno, la porta dei gialloblu resta così inviolata. Protasi anche entra nel vivo eseguendo prima un tiro al volo da 25 metri che lambisce l’angolino e successivamente esibendosi in una rovesciata volante direttamente da calcio d’angolo, sfera colpita in pieno ma troppo angolata. Valle Martella che impensierisce Mattogno per la prima ed ultima volta con un tiro a sorpresa da un calcio piazzato molto defilato, attento il portiere arancio verde a respingere di pugni il tiro di Francullo. Dall’altra parte, ma da zona più centrale, ci prova Valente che lascia di sasso Crescenzi ma mancando l’obiettivo di poco. Intorno al 70’ di fatto la gara finisce, con una quantità di perdite di tempo incalcolabili, condite da simulazioni di infortunio che fanno infuriare i protagonisti in maglia verde. Arbitro che non riesce a gestire la situazione, nel nulla da annotare in questo lasso di tempo escono fuori le espulsioni per doppia ammonizione di Ilardi e Protasi, ed anche della guida tecnica degli ospiti. Al 90’ al segnale di quattro minuti di recupero la quasi totalità è spesa per l’ennesimo “infortunio” e quando nulla sembra poter accadere ecco la perla della giornata che fa giustizia in un match dominato dal Praeneste. Rinvio lungo di Mattogno, sponda al bacio di Valente e Cascioli al limite si coordina perfettamente per una semi rovesciata di destro che fulmina Crescenzi sul primo palo, è un eurogol che manda in delirio l’ambiente arancio verde e il Valle Martella ha solo il tempo per battere il pallone a centrocampo: triplice fischio e 1-0 che lancia ancora una volta la truppa di Lunardini in vetta al girone.

26 Ottobre 2014 – ore 11.00 – “Luigi Ariola” di Cave

  • PRAENESTE: D.Mattogno, N.Niola, Di Carlo, Tartaglia(46’Ponzo), Cilia, G.Mattogno, Protasi, Cascioli, Macaluso(46’Valente), Casali, G.Niola(71’Capristo)
  • A Disp: Arminio, M.Mattei, Antinori, Pinci

All. Sig. Paolo Lunardini

  •  VALLE MARTELLA: Crescenzi, Moussadak, Oprea(42’D’Antimi), Corbo(36’Varga), Giammaria, Tiberti, Raffaeli, Parmeggiani(68’Ilardi), Pannunzi, Francullo, Martino.
  • A Disp: Verri, Zaccaria, Durastante, Lorenzo.

All. Sig. Simone D’Agostini

Reti: 94’ Cascioli 

Ammonizioni: Cilia, Pannunzi, Protasi, D’Antimi, Ilardi, G.Mattogno, Cascioli.

Espulsioni: all’ 85’ Ilardi e al 90’ Protasi per doppia ammonizioni

Arbitro: Luca Giuliani di Roma2

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