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È stata una partita al cardiopalma quella che si è disputata domenica nel campo del PalaLuiss tra Roma Nord 2011 e Cavese 93. Partenza lenta e con qualche insicurezza per il quintetto prenestino che però, già al termine del primo quarto, chiude in vantaggio per 13-16. La squadra di Cardarelli è più propositiva, ma la difesa asfissiante dei padroni di casa guidati da Meninchincheri lascia poche possibilità di gioco sotto canestro. Nel secondo quarto entrambe le squadre impiegano un po’ per carburare, la Cavese in 6 minuti realizza soltanto 4 punti permettendo agli avversari di accorciare le distanze.

cavese

Ma il gioco di squadra premia, e negli ultimi minuti prima dell’intervallo i biancoblu rimontano chiudendo con un parziale di 15-14, assicurandosi ancora una volta il vantaggio. Nella ripresa l’atteggiamento mentale dei giocatori non è più lo stesso, Roma Nord scende in campo con maggiore sicurezza approfittando degli errori dei loro avversari, e per la prima volta chiude il quarto sopra  (43-39). A questo punto, la stanchezza, un pubblico di casa fomentato dalla rimonta e la delusione per essere passati in svantaggio dopo una partita in cui si è stati quasi sempre avanti potrebbero intimidire la Cavese, facendogli presagire una sconfitta. Ma coach Cardarelli non ci sta, parla ai suoi ragazzi, e non passa neanche un minuto dall’inizio dell’ultimo quarto che la squadra prenestina riconquista punti. Due triple consecutive di Chialastri e Velluti riaccendono le speranze della piccola tifoseria in trasferta, che balza in piedi dopo la tripla di Caporello. Mancano venti secondi alla fine e la Cavese è in vantaggio, ma gli arbitri assegnano una rimessa discutibile a Roma Nord che mette a segno i punti del pareggio, chiudendo il quarto 58-58. Il tempo supplementare è interminabile, si gioca tutto dalla lunetta. Leoni e Capotorto, al suo esordio stagionale, non si lasciano sfuggire la possibilità di portare a casa una vittoria meritata (66-72); la squadra di Cardarelli ora pensa già alla gara di domenica in casa contro S. Anna Morena.

 

Giulia Velluti

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