Palestrina, festeggiamenti per La Virgo Fidelis
21 novembre, appuntamento dell’Arma nella chiesa delle Suore della Carità in via A. De Gasperi a Palestrina, per onorare la Virgo Fidelis. Anche la capace e graziosa cappella dell’antico convento porta lo stesso nome della Patrona dei Carabinieri. Il convento non è più un seminario di formazione di novelle discepole dell’ordine di Carità, fondato circa due secoli fa da Santa Giovanna Antida, una Suora francese legata all’Ordine di San Vincenzo de’Paoli, dedito all’assistenza degli ammalati e dei poveri. Ora le suore, circa una settantina, molte delle quali anziane e inferme, gestiscono una casa di riposo “Maria Immacolata”. In questa oasi di pace, di raccoglimento e di spirito di carità e di amore ogni anno i Carabinieri della Compagnia di Palestrina si riuniscono per la ricorrenza della Virgo Fidelis. Ovviamente non sono soli, ma insieme a tanti illustri ospiti, famigliari e liberi cittadini. Calorosa l’accoglienza del Comandante della Compagnia, Cap. Arcangelo Maiello.
Alla cerimonia hanno partecipato, tra i civili, l’On. Rodolfo Lena, i Sindaci dei paesi che fanno parte del circondario, la rappresentanza del tribunale di Tivoli, la Croce Rossa e l’Associazione Nazionale dei Carabinieri, mentre, tra i militari, alti ufficiali a riposo, come il Gen. Pirrera e il Col. Aliberti, i Comandanti delle Caserme dei paesi dipendenti dalla Compagnia, semplici militi e, soprattutto, numerosi stimatori e affezionati all’Arma. La Santa Messa è stata officiata dal Vescovo, Mons. Domenico Sigalini. Sua Eccellenza, nell’omelia e in altri brevi interventi, in sintonia con il passo del Vangelo, in cui Gesù specifica chi sono veramente i suoi fratelli, non quelli che hanno lo stesso sangue, ma quelli che accolgono e mettono in pratica la parola di Dio, ha detto: “Il vostro non è un servizio facile. E’ un servizio che si raccorda perfettamente con quanto vuole il Signore nei confronti di chi ha bisogno di aiuto, di sicurezza e di giustizia”.
Il Capitano Maiello, al termine, ha ringraziato gli intervenuti e commemorato il 73° anniversario dell’eroica difesa di Culqualber (Africa) da parte del 1° Battaglione Carabinieri, medaglia d’oro al valor militare.”Oggi”, ha concluso il Capitano,”si celebra anche la giornata dell’Orfano ed è proprio a loro, primi destinatari del dolore per le gravi perdite di affetto, che vogliamo rivolgere il nostro più sentito pensiero”.
Con questo la fedeltà dei Carabinieri dimostra di non aver avuto nel tempo alcun cedimento, di conservarla gelosamente e di essere determinati a salvaguardare ancora di più i diritti dei cittadini e la pace.
Pino Pompilio