Valmontone, Grande chiusura domani con il Presepio Vivente e la Befana che scende da Palazzo Doria Pamphilj
Martedì 6 gennaio, per l’Epifania, nuova giornata di festa per grandi e piccini di Valmontone. Si inizia alle 15.30, con la tombolata dei bambini e Befana in Piazza (a Palazzo Doria Pamphilj) per proseguire, alle 17.30, con la 43esima edizione della Sacra Rappresentazione del Presepio Vivente. Dalle 16, in piazza Umberto Pilozzi, scivoli gonfiabili per bambini aspettando le 19 per la grande conclusione con la la festa della Befana, ovvero la tradizionale polentata e falò e dolciumi per bambini a cura della Parrocchia Santa Maria Maggiore.
Particolare attesa, dopo il successo del 26 dicembre scorso, per la riproposizione del Presepio vivente. Si tratta di una tradizione che risale al 1971 quando, dopo la messa di mezzanotte di Natale, padre Annibale Mancini e dai ragazzi della gioventù francescana tennero la prima sacra rappresentazione nel chiostro del convento di Sant’Angelo. Con il passare degli anni la manifestazione si è rinnovata, ha subito cambiamenti sia nel copione che nella scenografia e nella recitazione, ma ha mantenuto inalterato il fascino accrescendo sempre più il successo e la risonanza a carattere regionale e nazionale (vale la pena ricordare che il Presepio vivente di Valmontone è stato portato anche a Roma (Piazza di Spagna e Castel Sant’Angelo) ma anche Nettuno, Segni, Greccio, Amalfi, Tursi, Matera, Assisi, Gubbio e Weiler-Simmerberg in Baviera.
Dal 1997 gli organizzatori, frati francescani e volontari, si sono costituiti in Comitato Presepio Vivente che, con l’impegno di tutti e con il sostegno dell’Amministrazione comunale, della Pro Loco e dei Frati minori del Convento di Sant’Angelo, è riuscito a dare alla manifestazione continuità e perfezione, anche nella parte recitata secondo un testo evangelico, rendendola la più antica di Valmontone.
L’appuntamento, con il Presepio vivente di Valmontone, è quindi per il 6 gennaio alle 17.30 nel convento di Sant’Angelo. Ma per trovare posto bisogna organizzarsi per tempo ed arrivare con il giusto anticipo.
“Un ringraziamento speciale – dichiara il sindaco Alberto Latini – va ovviamente al comitato, che da 43 anni rende possibile questo evento, ma anche a don Gigi che, con gli scivoli in piazza e la Befana che scende da Palazzo Doria, da quasi 20 anni rende questo giorno particolare per tutti i bambini”.
“Sono certa – aggiunge il vice sindaco e assessore alla cultura, Eleonora Mattia – che questo cast eccezionale, di uomini e donne, ragazzi e ragazzi, che danno vita al Presepio vivente, riuscirà a ricreare, con la stessa sensibilità e bellezza del 26 dicembre, l’atmosfera della natività entrando nel cuore di ciascuno di noi. Un plauso ai tanti volontari che, con mesi di impegno e di lavoro, preparano queste due esibizioni così belle ed emozionanti”.
“Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che, dai primi di dicembre ad oggi, hanno permesso di allestire un programma con tantissimi eventi di qualità e di interesse, per adulti e per bambini, di cui il Presepio vivente è il degno coronamento. Bravi tutti, e brave tutte le associazioni che, anche questa volta, hanno condiviso con l’Amministrazione comunale, con la Pro Loco e con la città un programma che fosse davvero per tutti e di tutti”.