A PALESTRINA TRA I VICOLI DEL ROCK NEL NOME DEL JAZZ
Passaggio di consegne tra i due festival musicali più attesi e più acclamati dell’anno per gli appassionati di musica rock e jazz.
Nel nome del Rock offre, come ormai da anni ci ha abituati, il meglio che nasce nel panorama mondiale di questo genere musicale andando sempre alla ricerca del talento e dell’innovazione, ma dando anche spazio alle giovani band emergenti italiane.
I Vicoli del Jazz fa altrettanto per quello che riguarda il mondo del jazz in ogni sua sfaccettatura ed ogni anno ci delizia con questo festival itinerante per i vicoli della cittadina prenestina offrendo immagini ed emozioni suggestive.
Così è naturale che avvenga un passaggio di consegne, finito uno inizia l’altro, con un evento che rappresenta degnamente la chiusura dell’uno e l’apertura dell’altro.
Ieri sera, 14 luglio 2017, in una location di sicuro effetto, il Mentelocale, è avvenuto questo passaggio di testimone tra le due Associazioni Culturali che si occupano dell’organizzazione dei due festival. Evento celebrato con un bellissimo concerto di un duo giovane ma la cui musica ha il sapore di una sapienza antica: i Technoir.
Sono un duo di origini nigeriane, greche e italiane, formato da Alexandros Phoenix (chitarre, laptop) e Jennifer Villa (voce, effetti). Il loro sound può essere definito “soul futuristico sperimentale” perché affonda le radici nel passato, ma non disdegnano strumenti futuristici e li usano sapientemente nella loro musica.
“Ci piacciono le nuove tecnologie e la musica elettronica, ma anche i suoni della natura e la musica che arriva dagli strumenti suonati con l’anima. Noi mescoliamo tutti questi aspetti creando un nostro stile e cercando di sviluppare composizioni che guardano al futuro senza dimenticare le nostre radici che risiedono in Europa e Africa.”
La voce calda e prettamente soul di Jennifer accentua le sfumature musicali di cui sono composte le loro canzoni che propongono con ottima presenza scenica e molta umiltà.
Il pubblico presente ha apprezzato la loro performance chiedendo ulteriore tempo e talento, in risposta non si sono risparmiati. Peccato che eventi concomitanti nelle altre piazze abbiano sottratto gran parte della possibile audience, i ragazzi meritavano davvero, ma siamo certi che, complice la location esterna al locale, anche chi non è stato fisicamente presente ha potuto godere di questa serata di grande musica.
Non ci resta che attendere fino a giovedì prossimo per l’avvio ufficiale del Festival I Vicoli del Jazz, e qui non potete davvero mancare!
Gioia Cafaro