A ROCCA DI PAPA RISCHIO SANZIONI PER TRE CANDIDATI SINDACO
Lo scambio di accuse tra Veronica Cimino ed Elisa Pucci porta alla luce uno scenario preoccupante MANCA IL CASELLARIO GIUDIZIALE
A Rocca di Papa, quando manca poco più di una settimana al voto, la sfida si accende. Nei giorni scorsi, le due candidate sindaco donna hanno dato vita ad un feroce botta e risposta sui social. La vice sindaco uscente, Veronica Cimino, ha ricordato che la sua avversaria Elisa Pucci ha una causa aperta per “falso in atto pubblico” (compiuto da consigliera comunale). A breve dovrebbe esserci la prima udienza e, in quel caso, la Pucci potrebbe diventare ineleggibile e incompatibile in caso di condanna definitiva. I fatti, ha ricordato la Cimino, risalgono al 2017 quando la Pucci presentò una richiesta di consiglio comunale straordinario con firme degli altri consiglieri di minoranza che, secondo le accuse della Procura della Repubblica, sarebbero state false. Il giorno dopo, infatti, Pucci ripresentò l’atto con firme diverse, probabilmente quelle vere, e da lì partì la denuncia che, dopo il voto, potrebbe rendere nulla la sua elezione.
Immediata la replica della Pucci che ha liquidato la sua avversaria dicendo di non voler scendere in “becere polemiche” perché “I processi vengono fatti per accertare la verità, nelle opportune sedi” e “Nessuno può anticipare decisioni e valutazioni”. Ma la questione qui non riguarda tanto la sentenza quanto il fatto che un avvocato, senza dubbio in buona fede, è incappata in un errore piuttosto grave e che avrebbe dovuto spingerla a non candidarsi sindaco. Che succederebbe, infatti, in caso di condanna definitiva durante il mandato da sindaca? A quanto ci risulta, Pucci decadrebbe e Rocca di Papa dovrebbe tornare ad elezioni. Non proprio un grande senso di responsabilità nei confronti della cittadina.
La questione ha acceso però i riflettori su un fatto più evidente, che riguarda ben tre dei sei candidati sindaco. Fortemente voluta dal Movimento 5 Stelle, dal 9 gennaio 2019 infatti in Italia è entrata in vigore la cosiddetta “Legge Spazza corrotti”, che obbliga tutti i candidati alla carica di sindaco o di Consigliere comunale a presentare, entro l’ormai spirato termine del 6 settembre, il proprio curriculum vitae e il certificato penale rilasciato dal casellario giudiziale. Documenti che, in ottica di trasparenza e legalità, vanno pubblicati sia sul sito web dei candidati che su quello istituzionale del Comune, per consentire a tutti i cittadini di guardarli e fare le proprie valutazioni, avendo così contezza della moralità di chi si va a votare.
Dei sei candidati sindaco in corsa a Rocca di Papa, a meno che non ci sia sfuggito qualcosa, hanno presentato Cv e casellario giudiziale soltanto in tre: il candidato del M5S, Marco D’Antoni; la vice sindaco Veronica Cimino e il candidato del centro sinistra Andrea Croce. Mancano, invece, gli stessi adempimenti da parte della candidata Elisa Pucci (e alla luce delle accuse della Cimino si potrebbe capire il motivo), del candidato del centro destra Massimiliano Calcagni e di Enrico Fondi (che esistano anche per loro, o per qualche candidato consigliere, processi pendenti che è meglio non mostrare?).
Considerato che per chi non adempie a tale obbligo sono previste sanzioni pecuniarie che vanno da un minimo di 12mila a un massimo di 120mila euro, ci si domanda come mai un candidato sindaco sia disposto a rischiare somme simili pur di non mostrare i casellari giudiziali proprio e dei suoi candidati consiglieri? Presentarsi agli elettori nascondendo una cosa così importante non pare un buon segnale da parte di chi vuole andare ad amministrare una cittadina importante come Rocca di Papa.
TUTTI CANDIDATI SINDACO DI ROCCA DI PAPA (in ordine alfabetico) con liste di supporto:
Massimiliano Calcagni, sostenuto da Lega Salvini; Fratelli D’Italia; Forza Italia; Siamo Rocca
Veronica Cimino, sostenuta da Insieme per Rocca di Papa; Rocca Comune; ApertaMente; Viviamo Rocca
Andrea Croce, sostenuto da Partito Democratico Rocca di Papa; Rocca Forte; Noi domani; Rocca di Papa Bene comune La Sinistra
Marco D’Antoni del Movimento 5 Stelle https://movimento5stelle.s3-eu-west-1.amazonaws.com/spazzacorrotti/comunali/rocca-di-papa-2020/marco-d-antoni-cp.pdf
Enrico Fondi con La Castagna; RdP nel Cuore; Giustizia sociale Uils
Elisa Pucci sostenuta da Amo Rocca di Papa; Progettiamo Rocca di Papa del futuro; Cambia Rocca di Papa
