A Serrone l’Assessore regionale Valente a confronto su “Garanzia giovani”
Alla presenza dei sindaci (e delegati) dei comuni di Serrone, Piglio, Paliano, Acuto, Anagni e Trevi nel Lazio e del presidente della XII Comunità Montana, l’assessore regionale Lucia Valente e il presidente della Commissione regionale bilancio, Mauro Buschini, hanno incontrato a Serrone i giovani e gli operatori del territorio per illustrare le straordinarie potenzialità che il programma Garanzia Giovani offre nel campo dell’occupazione e dello sviluppo economico.
Dopo l’introduzione del sindaco di Serrone, Natale Nucheli, il presidente Buschini ha sottolineato il grande lavoro svolto in questi due anni alla guida della Regione Lazio: “abbiamo trovato un ente con 24 miliardi di euro di debiti, la metà dei quali verso le imprese, gli enti locali e anche i singoli cittadini (e cita il buono libri), e l’abbiamo rimessa in moto. Abbiamo salvato 800 milioni di euro su progetti europei, che stavano andando persi, e stilato un accordo di programma che porta ben 91 milioni di euro sul nostro territorio per politiche attive di sviluppo per generare lavoro. Questa è la grande emergenza, generare lavoro. Per dare dignità alle famiglie ed una prospettiva ai nostri giovani. In tal senso Garanzia giovani offre un forte sostegno ai giovani che vogliono imparare e alle imprese che si mettono in un circuito virtuoso. La Regione Lazio, intanto, è diventata più snella, con meno burocrazia e meno costi (in 2 anni abbiamo tagliato ben 500 poltrone e circa 1 miliardo di euro). Basti pensare al settore lavoro dove le 7 agenzie esistenti sono state inglobate in un unico soggetto (Lazio Innova) ottenendo così risparmio ed efficienza”.
Di grande interesse è stato, soprattutto, l’intervento dell’assessore regionale Valente che, mostrando grande padronanza della materia, ha spiegato in modo chiaro e semplice ai tanti giovani presenti tutti gli interventi fatti nel campo del lavoro, iniziando dalla messa in rete dei 38 centri per l’impiego del Lazio fino ad arrivare ai 137 milioni di euro stanziati per le 9 misure di Garanzia giovani. La Valente ha spiegato le modalità per iscriversi a Garanzia Giovani, direttamente dal sito, per essere poi chiamati, entro 60 giorni, dal centro per l’impiego per il colloquio. Ci sono aiuti per formare giovani non formati o per inserire in tirocini retribuiti. A carico delle aziende soltanto l’assicurazione Inail e responsabilità civile, mentre tutto il resto è carico del programma.
“La prima esigenza – sottolinea la Valente – è che i giovani capiscano l’importanza di questo programma e si attivino: iscrivendosi subito sul sito di Garanzia giovani e presentandosi al colloquio quando vengono chiamati. Occorre poi che le aziende colgano la grande opportunità di usufruire delle agevolazioni, che per il 2015 possono essere cumulate con quelle delle disposizioni nazionali”. “Oggi – aggiunge l’assessore – sono già 30 mila i giovani che si sono registrati ma un imprenditore può anche scegliersi un giovane nel proprio bacino di garanzia e usufruire dei vantaggi. Quel che è certo è che con Garanzia Giovani non esistono canali preferenziali perché tutti i ragazzi sono uguali, visto che l’unico ordine è quello della data di accreditamento ed è sulla base di quello che si viene chiamati”.
L’assessore Valente continua elencando tutte le misure in essere e annunciando anche le due rimanenti, in imminente uscita: quella sul tirocinio transnazionale, per formarsi all’estero, e quella che finanzia l’autoimpiego, ovvero che dà soldi al giovane che ha la forza e il coraggio di mettersi in proprio, con una propria attività.
L’iniziativa offre anche l’occasione a diversi ex lavoratori Videocon e Marangoni di confrontarsi con l’assessore per comprendere le prospettive che si aprono dopo un periodo tanto buio e difficile.
“E’ stata un’iniziativa molto interessante e partecipata – commenta il sindaco Nucheli – che, proprio per la sua veste istituzionale e per la presenta dell’assessore regionale Valente e del presidente Buschini, ha consentito anche ad altri sindaci di questa parte di Ciociaria di rafforzare un’interlocuzione diretta con il governo della Regione Lazio. Il dibattito finale, tra giovani, imprese ed ex lavoratori e l’assessore, ha offerto anche uno spunto in più di confronto per capire appieno lo strumento e il modo per sfruttarlo nel modo migliore. Sul sito e sulla pagina Facebook del Comune abbiamo inserito il link per la registrazione perché, come ha detto l’assessore, è il primo passo, il più importante, per usufruire di Garanzia Giovani”.