Ancora segnalazioni di disservizi al NOC di Ariccia
Il nuovo anno purtroppo non ha portato miglioramenti nella sanità laziale, in particolar modo nella struttura ospedaliera che secondo i vertici regionali doveva essere il fiore all’occhiello della sanita della regione Lazio; il NOC.
A denunciare un nuovo disservizio è il responsabile provinciale romano del movimento Italia dei Diritti Carlo Spinelli: “Abbiamo ricevuto purtroppo una nuova segnalazione di un caso di malasanità che si sarebbe verificato presso il Nuovo Ospedale dei Castelli; un paziente ricoverato presso la struttura ariccina, proveniente da altra struttura sanitaria dove era in degenza per altre problematiche, è stato trasferito presso il NOC per una frattura al femore. Al paziente, sofferente di altre patologie alcuni anche gravi” – continua Spinelli – “venivano somministrati anche farmaci salvavita o comunque di vitale importanza ebbene dopo il ricovero presso il NOC, al paziente la somministrazione di questi farmaci è stata sospesa senza che ai famigliari venisse data giustificazione. Gli stessi famigliari del paziente hanno quindi contattato la struttura sanitaria di provenienza del loro congiunto che prontamente ha inviato all’ Ospedale dei Castelli tutta la documentazione dove venivano riportati i farmaci del quale il paziente necessitava, ma, a quanto ci ha riferito la figlia dell’uomo ricoverato, la somministrazione di questi farmaci di vitale importanza non è ancora avvenuta mettendo a rischio quindi la vita stessa del paziente.”
“I famigliari” – prosegue l’esponente IDD – “sono preoccupati a tal punto da prendere in considerazione la possibilità di far trasferire l’uomo in altra struttura per una totale mancanza di fiducia verso i sanitari che operano nel NOC e stanno seriamente pensando di denunciare l’accaduto alle autorità competenti. La struttura, aperta in tutta fretta alla fine del 2018, torna quindi a far parlare di se in senso negativo e forse sarebbe il caso dopo le tante segnalazioni e l’insoddisfazione di moltissimi utenti che chi di dovere intervenga per predisporre controlli e verificare l’effettivo funzionamento dell’Ospedale dei Castelli.”
“E pensare” – conclude Spinelli – “che questo ospedale a detta del presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti doveva essere l’eccellenza della sanità laziale; e meno male”.
Ufficio stampa Italia dei Diritti provincia di Roma