Arte, filosofia e Musica sperimentale
Chiusura in grande stile per l’iniziativa in Biblioteca comunale
L’entusiasmo e la crescente partecipazione di pubblico hanno premiato anche quest’anno “Incontri di Storia dell’Arte”, interessante iniziativa di cinque appuntamenti a cura dei professori Enzo Lisi ed Enrico Smith ospitata nella Biblioteca comunale “Massimo Adabbo” di San Cesareo.
Nata dal felice sodalizio tra l’Assessorato alle Politiche culturali e la Fondazione Carmine Mario Muliere, l’iniziativa si è conclusa giovedì 6 ottobre con un sesto appuntamento dedicato alla Filosofia.
A fare gli onori di casa l’assessore alle Politiche culturali Massimo Mattogno che, dopo aver ringraziato la professoressa Tina Paladini, vicepresidente del Centro per la Filosofia Italiana, per la preziosa collaborazione; i professori Enzo Lisi, Enrico Smith e Aldo Meccariello per gli insegnamenti trasmessi; i musicisti Max Fuschetto e Pasquale Capobianco per la loro performance artistica durante l’incontro e Carmine Mario Muliere per l’impeccabile regia e l’alto livello dell’offerta culturale proposta; ha salutato il pubblico presente: “Non è sempre facile, soprattutto per noi amministratori alle prese con burocrazia e problematiche varie del paese da risolvere, dedicare del tempo alla cultura. Partecipando agli appuntamenti in biblioteca ho scoperto invece, incontro dopo incontro, come respirare quelle due ore di cultura facesse bene alla mente e all’anima. Quando provi una cosa bella vorresti condividerla il più possibile con le persone che hai intorno e a cui vuoi bene. Per questo mi piacerebbe davvero tanto che i futuri incontri organizzati in biblioteca fossero ancor più partecipati. Seminare sul campo il seme della cultura, accrescere l’interesse dei cittadini verso iniziative culturali di spessore, significa far crescere San Cesareo, rendere migliore la nostra comunità, e sono certo che unendo gli sforzi possiamo raggiungere importanti risultati in questo senso”.
Dopo l’interessante lezione del professor Meccariello dedicata alla “Quadratura del cerchio” e alla necessità dell’uomo di riappropriarsi della vera essenza delle cose, Max Fuschetto e Pasquale Capobianco si sono esibiti in un concerto live che ha incantato i presenti tra nuove melodie ed evoluzioni sperimentali.