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Nasce l’Associazione dei Giovani Soci della BCC – Rocca Priora 

Domenica 27 Aprile, presso l’Auditorium della Banca in Rocca Priora, si è svolta l’Assemblea Ordinaria dei Soci chiamati ad approvare il Bilancio dell’esercizio 2013.

L’affluenza notevole dei Soci, la premiazione dei ragazzi vincitori della VI edizione della Borsa di Studio “Don Guido Vinci”, la premiazione dei Soci più anziani e soprattutto la presentazione a tutti i Soci, dei giovani che hanno costituito l’ ”Associazione dei Giovani Soci della Bcc”, hanno caratterizzato l’Assemblea e l’hanno resa attivamente partecipata.

L’esercizio sociale si è chiuso con un quasi pareggio di bilancio, risultato che è la dimostrazione della volontà dell’Istituto di Credito di essere il più possibile al fianco delle persone, delle piccole e medie imprese presenti sul suo territorio, anche e soprattutto nei momenti di difficoltà, sacrificando il risultato economico a favore di risultati più propriamente sociali e avvalorando ancora di più il proprio ruolo di Banca differente.

Degne di nota sono alcune frasi del Presidente della Banca Claudio Ceccarelli presenti nella sua presentazione al Bilancio Sociale, documento questo che completa l’informativa aziendale e che pur non essendo obbligatorio viene comunque predisposto dalla Banca da ormai qualche anno, frasi che di seguito si riportano:

“Il nostro paese sta attraversando una fase di crisi economica molto profonda che ha colpito anche il nostro territorio, nonostante ciò, la Banca ha continuato ad essere presente, a sostenere iniziative sociali, a sostenere il più possibile il credito nel rispetto dei limiti imposti dalle normative vigenti.

In tale contesto risulta fondamentale avere degli obiettivi ben definiti ed essere il più possibile flessibile, tutte le situazioni possono essere affrontate, l’importante è non lasciarsi sopraffare, spesso è proprio dalle situazioni più critiche che possono ottenersi dei progressi. Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide si tende all’appiattimento e soprattutto si tende a non considerare il merito. La soluzione sta nel lavorare duro e nel sostenersi reciprocamente.

La BCC è al fianco della società civile tutta ma ha necessità di avere il consenso oltre che la partecipazione di tutti, senza tali requisiti viene meno la sua ragion d’essere e peggio ancora, possono essere vanificati i suoi sforzi nel raggiungimento degli obiettivi che si è posta”.

Parole concrete, una vera e propria esortazione a dover fare ed a fare insieme, solo insieme si può vincere, solo uniti si possono affrontare i periodi di crisi.

E proprio tali indicazioni, sembrano motivare i Giovani Soci che, grazie alla disponibilità mostrata dalla Banca, ovvero dal Presidente e dal Direttore Generale Dott. Amedeo Ianniccari in particolare, hanno deciso di rendersi partecipi di iniziative concrete volte a dare un piccolo contributo all’economia locale ed in particolare a dare un piccolo supporto anche operativo ai giovani, creando loro occasioni di relazioni, di contatto e, perché no, anche possibili occasioni di lavoro.

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