CASTEL SAN PIETRO FA SUL SERIO
Leggendo certe notizie, francamente mi sorge un dubbio: Vuoi vedere che aveva ragione chi asseriva che occorre puntare sui giovani? Che essi rappresentano il futuro? I dubbi si stanno trasformando in certezze leggendo certe notizie che circolano su FB. Oggi l’informazione viaggia su internet e spesso viene gestita da quegli amministratori che non potendosi permettere di pagare un addetto stampa, divulgano essi stessi certe notizie. E’ il caso di Castel San Pietro, il piccolo borgo dei Monti Prenestini che grazie al suo Primo Cittadino sta vivendo un periodo di visibilità come ai tempi di Pane, Amore e Fantasia girato, insieme al suo seguito proprio qui.
Caro Gianpaolo, scusami se ti do del tu, ma ti conosco da una vita, spiegami questa tua nuova iniziativa.
“Quale ? Veramente ci stiamo movendo in tutti i campi!”
Quella relativa alla gestione dei tributi apparsa proprio questa mattina sul tuo profilo di FB.
“E’ semplice! In un periodo di enorme difficoltà economica riteniamo che la gestione di un ente pubblico come il Comune deve essere ancor di più improntata sull’efficienza e l’economicità; è per questo che ieri abbiamo comunicato alla società che si occupa della gestione dei tributi per il nostro comune che procederemo alla gestione diretta del tributo che pagheremo a partire dal prossimo 16 ottobre (la TASI: TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI). Questo permetterà al nostro comune di risparmiare l’8% di aggio che sarebbe stato corrisposto alla società esterna (ad esempio paghi 100 euro, 8 euro vanno alla società). Parliamo quindi di circa 2000 euro, che resteranno nelle casse del comune a beneficio di tutti i cittadini. Abbiamo chiesto un maggiore sforzo ai dipendenti comunali ed agli amministratori che dovranno impegnarsi ancor di più per aiutare nel calcolo i cittadini.
E’ doveroso in un momento come questo lavorare di più. Questo dimostra che ciò che avevamo detto l’11 maggio in piazza non era uno spot elettorale ma un’idea concreta. Puntiamo ad una progressiva gestione interna dei tributi per risparmiare l’aggio da corrispondere all’esterno. Nei prossimi giorni comunicheremo con un manifesto pubblico le modalità di pagamento ed il servizio di assistenza che offrirà il comune”.
Un esempio secondo noi che dovrebbero seguire un po’ tutti i comuni! Ritornare alla gestione diretta dei servizi e non “rimpinguare” le tasche di privati che con appalti esterni decurtano e di parecchio quello che gli Enti dovrebbero incassare!
