DO.SA.VO. E SCUOLA: INSIEME PER PREPARARE I GIOVANI A DONARE – SI RIPRENDE CON I CONCORSI E I CORSI DI PRIMO SOCCORSO PER I RAGAZZI DELLE 3^ MEDIE – MAI INTERROTTA LA DONAZIONE

DO.SA.VO. E SCUOLA: INSIEME PER PREPARARE
I GIOVANI A DONARE – SI RIPRENDE CON I CONCORSI E I CORSI DI PRIMO SOCCORSO PER I RAGAZZI DELLE 3^ MEDIE –
MAI INTERROTTA LA DONAZIONE-
Spunta l’idea di un concorso riservato agli alunni delle terze medie.
Da sempre e, in particolar modo nel periodo che stiamo vivendo, è molto
importante e quasi essenziale puntare molto sulla vitalità , che contraddistingue i giovani d’oggi. Per poter ripartire con una marcia in più, bisogna fare affidamento e porre fiducia in loro.
E’ da qui che è nata l’idea di un nuovo progetto da parte dell’Associazione Do. Sa. Vo. in collaborazione con la Giunta Comunale di San Cesareo, con un team di professori della “Cesare Pavese” e con il Dott. Luigi Zulli, un professionista specializzato in corsi di Primo Soccorso.
Sì tratta di un concorso rivolto alle classi della terza media della sola Pavese. Gli alunni hanno già partecipato ad analoghe iniziative nel passato. I risultati sono stati più che sorprendenti.
L’Associazione è sicura che anche in questa occasione i futuri donatori saranno in grado di mettere in luce tutte le loro innate capacità. Dimostreranno di saper creare opere di gran pregio sia in quelle grafiche che in quelle pratiche. Invitanti i premi in palio.
Le iniziative della Do.Sa.Vo.,purtroppo, si trovano ora in una fase di stallo per via della pandemia, che chiude anche le scuole. Le donazioni,tuttavia, non hanno mai subito sosta. Procedono ininterrottamente, grazie ad un’attenta organizzazione, ad una scrupolosa puntualità e ad una lodevole efficienza. Andare a donare è diventato ancor più doveroso del solito. Non c’è solo il covid 19 da curare, ci sono altre patologie che richiedono notevole disponibilità di sangue.
Donare senza ricevere nulla in cambio è lo spirito che contraddistingue i volontari della
Do.Sa.Vo. Questa Associazione è dal 1989 che brilla nel panorama sociale di San Cesareo e dintorni. Da più di 30 anni, infatti, garantisce un
servizio primario e di vitale importanza.
Anche in questo periodo di obbligata clausura la sua attività prosegue ininterrottamente. E così deve essere anche nell’immediato e nel lontano futuro.
Questo concorso e il corso di Primo Soccorso servono ad avvicinare e a preparare i ragazzi ad un compito nobile. Saranno proprio loro ad allungare la lista e le file dei donatori di sangue. Il servizio di leva è no stop.
Matteo Porretta