Domenica in campo Viterbo-Palestrina
Terminato il ciclo terribile di inizio marzo, tre sconfitte in tre gare decisive hanno estromesso Palestrina dalla Coppa e riportato al comando in campionato un terzetto, nei confronti dei quali gli arancio verdi partiranno però svantaggiati dagli scontri diretti. Un inevitabile e fisiologico calo ma anche il confronto con avversarie che si sono via via rafforzate dopo aver visto messo in dubbio il pronostico che le dava per favorite. Restano quattro gare nelle quali provare a riprendere la marcia e capire fin dove la Citysightseeing si potrà spingere e domenica c’è subito un’insidiosa trasferta a Viterbo. Già all’andata il match non fu per nulla facile, trovando un’avversaria determinata e in serata si, ora la Stella Azzurra di Fanciullo (che ha sostituito Cipriani) si trova a 12 punti con 4 di vantaggio sull’Olimpia Cagliari, ma vista la quantità di squadre nel mezzo dovrebbe ancora considerarsi fuori da ogni rischio. A secco di vittorie dalla terza di ritorno quando sconfisse Giulianova al Pala Malè, la formazione viterbese mantiene elementi da tenere in considerazione specialmente Rossetti, Marcante e Cecchetti, e proverà ad ottenere il successo che chiuderebbe il discorso salvezza. Palestrina a sua volta può e deve ancora credere nella possibilità di migliorare la propria posizione, con un terzo posto che appare alla portata visto il ko di Senigallia e un calendario che non fa pensare a clamorose rimonte. Nella stessa giornata c’è inoltre il big match Montegranaro-Rieti e dunque andando a vincere sul parquet viterbese la Citysightseeing riuscirebbe a ridistanziare almeno per una settimana una delle due contendenti.
Con la Stella Azzurra gli incroci più interessanti sono avvenuti due anni fa in occasione delle semifinali playoff, e Palestrina dopo aver già vinto in campionato riuscì a cogliere la vittoria in gara 2 che valse la qualificazione alla finalissima. Una gara incerta, risolta solo all’ultimo secondo, tra le più importanti e palpitanti del recente passato. Ma anche la sfida di domenica riveste un ruolo chiave per riconsegnare fiducia e brillantezza alla ex capolista, in attesa che chi ha mandato avanti la carretta per mesi faccia di nuovo il pieno di benzina.
Alzeranno la palla a due alle ore 18.00 Alessio Dionisi di Fabriano e Michele Centonza di Grottammare.