Daniele Fornari, La fotografia come cura dell’anima
Ciao Daniele, parlaci un pò della tua attività di fotografo. Quando è nata questa passione? insomma parlaci di te.
La passione per la fotografia è sempre stata presente in me sin da bambino.
La macchina fotografica è stata uno dei miei primi regali ricevuti. Andavo in giro fotografando qualsiasi cosa: insetti, animali che incontravo per la strada. Quando con i miei genitori andavo in montagna o al mare, i paesaggi,i colori e le relative sfumature di essi che si presentavano alla mia vista, erano qualcosa di meraviglioso che ammiravo con grande stupore. Avrei voluto sempre averli presenti per riempire le mie giornate uggiosi. Mi accorgevo però che descriverle era come sminuire il loro meraviglioso “status” ed è stato proprio allora che ho voluto immortalarle scattando foto per rivivere in qualsiasi momento quelle grandiose sensazioni che provavo.
La fotografia come cura dell’anima?
Un’immagine fotografica non è mai fine a se stessa, ma rappresenta il traguardo di sperimentazioni e di nuove tecniche per realizzarla. Su un’unica fotografia puoi constatare le diverse bellezze che essa produce. Senz’altro posso affermare che fotografare è una cura dell’anima, perché, in momenti bui e difficili,trovi in essa ristoro, pace e serenità. Sfogliando l’album , dove esse sono custodite,con il tempo riscopri quegli attimi tali da riempirti l’animo di ricordi mai del tutto sopiti.
La fotografia può aiutare a rilanciare il territorio comunicando una percezione nuova di quest’ultimo?
Certamente la fotografia può e deve rilanciare il territorio comunicando una nuova percezione di essa. Ritrarre angoli nascosti, luoghi non valorizzati, punti un po’ fatiscenti invogliano l’uomo ad abbellirli e renderli più accettabili e vivibili. Palestrina offre molte zone caratteristiche che, lascate al degrado e all’incuria delle persone, non rendono onore alla bellezza naturale di esse. Non sono molte le iniziative tese a tale scopo e questa di ritrarre il proprio paese, facendolo conoscere a tutti,è un evento encomiabile ed assai gradito. Ben vengano iniziative di questo genere.