I pensieri degli angeli nel pomeriggio di Velletri
Incontro con Craig Warwick
Un sabato pomeriggio molto particolare quello organizzato per il nono appuntamento della rassegna internazionale “Velletri Libris”, ideata dalla Mondadori Bookstore Velletri-Lariano. È arrivato in città il noto personaggio televisivo Craig Warwick, famoso per le sue doti di sensitivo, offrendo un format senz’altro curioso.
I tantissimi partecipanti, affascinati e appunto incuriositi dal volume I pensieri dei tuoi angeli, hanno riempito pian piano il Chiostro della Casa delle Culture. Warwick ha tenuto una brevissima presentazione del suo libro, che è di fatto una raccolta di aforismi e citazioni, raccontando di sé e iniziando proprio dallo scetticismo che aleggia intorno alla sua figura: “Sono consapevole del fatto che ci sia scetticismo – ha detto il sensitivo, esprimendosi in un italiano ottimo a dispetto dell’anagrafe che lo lega a Londra – e questo scetticismo iniziava già dalla mia famiglia. Io, che ero uno dei nove figli, quando dicevo di parlare con gli angeli venivo preso per pazzo”.
Alle domande del giornalista Ezio Tamilia, che ha chiesto all’ospite di turno di spiegare la modalità di questa comunicazione, il sensitivo ha risposto così: “Io sento la vicinanza degli angeli e riesco a percepire quelle che sono le loro affermazioni, non ritengo questo un lavoro e infatti non ho né uno studio privato né faccio consulenze. La mia è una trasmissione agli altri di quello che sento, priva di qualsiasi scopo se non quello di far capire a tutti che non siamo soli”.
“Posso sicuramente dire – ha concluso Warwick – che credo nell’aldilà, e cerco di donare forza e speranza alle persone tramite questa mia consapevolezza”. I primi cinquanta spettatori, poi, hanno avuto la possibilità di parlare direttamente con il sensitivo facendosi autografare il libro e tenendo un breve colloquio di cinque minuti. Tanta attesa, molto fascino e sicuramente la curiosità hanno spinto in molti, seppur non in lista, ad ascoltare le testimonianze riportate da chi ha avuto la possibilità di parlare con Craig Warwick.
Quest’ultimo si è mostrato gentile e disponibile con tutti, e lungi dal voler sbandierare capacità paranormali o magiche, è riuscito ad entrare in empatia con gli spettatori soffermandosi con cortesia e garbo verso ognuno di loro. Molti i pareri positivi, per una presentazione atipica e innovativa: fino a sera inoltrata, infatti, la gente è rimasta ad aspettare Craig. Sensazione comune, che ha impressionato e suggestionato diversi partecipanti, è stata quella dote mostrata da Craig di andare dritto al punto ed inquadrare la persona che si è trovata di fronte ascoltando semplicemente poche battute e dando risposte nette e non generiche o valide per tutti.
Una iniziativa, quella che ha visto protagonista Warwick, che è risultata fortemente innovativa e rappresenta in ogni modo un successo: nonostante le divisioni tra gli scettici e i più portati ad approcciarsi diversamente a questa tematica, forte e inconfutabile è stata la curiosità – testimoniata dal grande afflusso di pubblico – che il personaggio ha suscitato, anche grazie al suo modo di dare risposte e soluzioni che, opinabili o meno, hanno la capacità di rasserenare, seppur in maniera non scientifica.
La serata è stata allietata come sempre dalle degustazioni di vini ed assaggi, per una rassegna che continua a portare gente al Chiostro dell’ex Convento del Carmine con una programmazione differenziata che attrae diverse fasce di pubblico. La settimana conclusasi ha visto il dinamismo di Paolo Di Paolo, brillante e profondo, la genialità di Lidia Ravera, che ha saputo trasmettere sia concetti letterari che umani lasciando ad ognuno qualcosa, e infine proprio Craig che è risultato simpatico e autentico.
Prossimo appuntamento giovedì 27 luglio, alle ore 19.00, con Antonella Lattanzi che presenterà Una storia nera, edito da Mondadori.