IL BONUS A SORPRESA DEL CORONAVIRUS: VAI IN VACANZA E RITORNI IN SUA COMPAGNIA A SAN CESAREO ALTRI 2 + 2 CASI. E SIAMO A QUOTA
IL BONUS A SORPRESA DEL CORONAVIRUS: VAI IN VACANZA E RITORNI IN SUA COMPAGNIA A SAN CESAREO ALTRI 2 + 2 CASI. E SIAMO A QUOTA 9 Il Sindaco di San Cesareo,Alessandra Sabelli, è fortemente sorpresa: ha fatto e sta facendo di tutto,per fronteggiare l’interminabile emergenza del coronavirus, ma i casi di contagio, invece di fermarsi, aumentano di giorno in giorno.Il gong dal Comune batte colpi di frequente, per annunciare altri casi di contagio da covid 19. Il 25 agosto ne sono comparsi altri due e il 28 ancora due, così siamo a quota 9. Neanche nella prima fase della pandemia abbiamo avuto tante persone colpite. Da quando c’è stata questa specie di libera uscita, da quando si è iniziato a ritornare dalle vacanze, soprattutto in paesi fortemente a rischio, che si sono accesi e si accendono rapidamente focolai dovunque. Mister Covid 19 non fa sconti a nessuno, né a chi dice di non temerlo, né a chi continua a non muoversi da casa con il timore, uscendo, di fare spiacevoli incontri. Lo stato ha promesso e dà effettivamente un bonus a chi va in vacanza, mentre il coronavirus lo dà gratuitamente anche a chi beneficia di questo incentivo. Questo sempre che il coronavirus non ci riservi altre sorprese, come sta facendo in queste periodo, che va un po’ troppo a ruota libera. Cancelli e portoni delle scuole si stanno per aprire. Non sarà solo il 14 settembre, ma anche prima, per via dell’appendice degli esami di maturità, sezione privatisti. E, poi, ci sono i preliminari al nuovo anno scolastico, come la visione delle liste dei libri di testo, eventuali corsi di recupero, incontri programmatici tra professori, collegi dei docenti e così via. Insomma non è proprio il 14 il vero inizio della scuola, ma il 1°di settembre di ogni anno. Una volta, tanti anni fa, lo era il 1°di ottobre. Più logico per la nostra posizione geografica, rispetto ai paesi del Nord Europa. Sì continuano a fare i conti senza l’oste.Se ti metti a tavolino per farli, sei subito etichettato con il termine di negazionista. Il bello della faccenda è che non solo San Cesareo sta battendo il gong dell’allarme, ma anche pure località vicine, come Zagarolo, Palestrina e altre. Per noi Laziali, dirimpettai della Sardegna e della Spagna, non è servito a molto il nostro Mar Tirreno a farci da scudo. La stessa cosa è successa con l’Adriatico, lo Ionio, il Ligure e, in genere il Mediterraneo. Da non dimenticare i migranti e il gentile souvenir dai propri paesi di provenienza. Il coronavirus ha imparato anche a navigare. Va sugli aerei, diventa viaggiatore clandestino su auto private, come su altro qualsiasi mezzo di trasporto.Un bel giorno ti accorgi che quel clandestino ha preferito te come Hot Spot. E so’ dolori! Caro Sindaco Sabelli, non possiamo certo limitarci a contare le prede di mister Covid 19 o a fare i magici auguri di pronta guarigione ai malcapitati. Troppo poco. Anzi niente. Quale esperto in virologia, pandemia e via dicendo avete scelto e sentito, per trovare insieme la via più sicura da seguire? La politica da sola non basta. A San Cesareo tutti devono rispettare le regole e in modo ferreo. Le vacanze sono finite, ma il ballo in maschera continua. Il 27 si è celebrata la festa del Santo Patrono, San Cesareo martire. Il parroco, don Guido, nel vedere la partecipazione di più Sindaci, ha detto che la Messa non era quella che si fa comunemente, ma la Messa dei Comuni. Ha impartito la benedizione con la reliquia del Santo dalla piazza Giulio Cesare. Così “Coram populo”. Un aiuto del cielo non guasta. Ben venga a fugare questo flagello! Sì vuol continuare a vivere, riducendo tante altre belle cose con cui si faceva festa nei giorni come quella del Santo Patrono. Però attrazioni non sono mancate, come l’inaugurazione una delle postazioni di bici elettriche e la proiezione del film “L’Acciarino” a La Villetta.Tutto il resto del programma, elaborato dal Comune per l’Estate Sancesarese, sarà realizzato nei prossimi giorni. Pino Pompilio