IL PALAZZO DEL SOLE SOSPESO SU UNA VORAGINE
Il Palazzo del Sole è una caratteristica di San Cesareo.Secondo voci attendibili doveva essere ancora più alto di quello che è.Si erge sul lato ovest di piazza Giulio Cesare ad indicare una svolta, una nuova era per il paese,passato alla storia come il paese dei capannari. Le capanne sono all’origine del centro abitativo. Poi, dal 12 gennaio del ’29, case in muratura volute dal regime fascista e nel 1969,era del boom economico,il colosso nel cuore di San Cesareo.
Questo colosso,che sembra controllare, come un autorevole guardiano, il traffico sulla piazza, sulle strade adiacenti e sulla Casilina, ha i pavimenti degli scantinati che cedono,lasciando intravedere una voragine sottostante.
Già nella fase di progettazione e di realizzazione dell’opera ha presentato difficoltà di natura idrogeologica. Per superarle sono state necessarie strutture alla base più che sicure. L’ingegneria dei Romani aveva realizzato gallerie e cavità per l’approvvigionamento idrico della Capitale dell’Impero. San Cesareo era un bacino di raccolta e smistamento di acque. Si sapeva della natura del suolo. Si è agito di conseguenza,ma non abbastanza se il Palazzo del Sole ha incominciato ad aver subito qualche acciacco. Negli scantinati ci sono dei depositi di attività commerciali.
Gli interessati in questi giorni hanno assistito a dei vistosi cedimenti e sprofondamenti progressivi dei pavimenti.
Scattato l’allarme, sono arrivati i pompieri per l’esame della situazione. Sembra che non ci siano pericoli immediati, così per la giornata del 18 agosto non sono stati presi provvedimenti di sicurezza per gli inquilini del palazzo, per quelli delle vicinanze e per il traffico di via Filippo Corridoni.
Per i pompieri non c’è pace.Domenica, all’ora di pranzo, sono dovuti intervenire a Zagarolo, in località Colle Barco,per salvare un gattino caduto in un tombino di raccordo di acque piovane, mentre al pomeriggio, per spegnere l’incendio di un canneto nei pressi del campo sportivo di San Cesareo.
All’inizio della nuova settimana, lunedì, subito l’intervento a Palazzo del
Sole, un palazzo non certo in buona salute.
Pino Pompilio